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I secondogeniti sono meno ambiziosi ma più creativi dei primogeniti

I primogeniti sono molto diversi dai secondogeniti. Tra le varie differenze, secondo un recente studio, ci sarebbero anche le ambizioni lavorative. I secondogeniti spesso vanno peggio a scuola e scelgono facoltà meno ambiziose come lettere o giornalismo. Questi ragazzi hanno però maggiore creatività e sono più determinati nel seguire i loro obiettivi. A sostenere questa tesi è uno studio realizzato dal Max Planck Institute for Demographic Research in Germania insieme all’Università di Stoccolma in Svezia. La ricerca è stata pubblicata su Social Forces.

Per la ricerca sono stati presi in considerazione 146.000 studenti nati fra il 1982 e il 1990 e frequentanti l’università tra il 2001 e il 2012. Tutte le famiglie degli studenti erano composte da almeno 2 figli che stavano facendo un percorso universitario. Gli studiosi hanno analizzato vari fattori, come percorso di studi, rendimento scolastico, performance universitaria e retribuzione lavorativa.

I primogeniti sono più ambiziosi

Dalla ricerca è emerso che i secondogeniti spesso scelgono corsi di laurea meno ambiziosi come appunto lettere o giornalismo. Al contrario i primogeniti si cimentano la maggior parte delle volte in corsi di studio come medicina o ingegneria. I primogeniti scelgono queste facoltà il 26% delle volte in più rispetto ai fratelli minori.

È emerso inoltre che i secondogeniti spesso ottengono voti più bassi, sia nel percorso scolastico che in quello universitario. Anche le retribuzioni dopo la laurea saranno minori, data proprio la scelta delle facoltà. D’altro canto però i figli minori hanno maggiore creatività e si adattano più facilmente alle varie situazioni della vita.

I secondogeniti sono più creativi

I secondogeniti spesso sono molto determinati e fanno di tutto per raggiungere i loro obiettivi. Se la scelta del percorso di laurea non è dalla loro parte, lo è sicuramente la forza che ci mettono nel cercare di raggiungere il loro scopo.

I primogeniti sono più bravi a scuola già a partire dall’adolescenza. Ottengono spesso voti più alti rispetto ai fratelli più piccoli e la loro intelligenza e bravura li porterà a scegliere percorsi universitari scientifici.


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Secondo i ricercatori alla base di questo c’è una maggiore attenzione dei genitori nei loro confronti. Fin da molto piccoli i primogeniti vengono seguiti meglio. Il divario con i fratelli più piccoli aumenta nelle famiglie con un elevato livello socio-economico.