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Sabrina: significato e onomastico del nome

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Il bellissimo e tanto utilizzato nome Sabrina deriva probabilmente dal celtico per il nome di una terra antartica scoperta nel 1839 vicino al fiume Severn, in latino Sabrina. Esso, secondo questa etimologia, significa “affilata, pungente”. Secondo altre fonti, deriva dall’ebraico “sabre”, ovvero il frutto del cactus, con il significato di “spinosa ma dolce”, e viene attribuito a bambini ebrei nati in Israele. Esiste anche una terza probabile origine del nome. Secondo alcune fonti, infatti deriva dal latino “Sabina”, che significa “proveniente dalla Sabina”. L’onomastico si festeggia tradizionalmente il 29 gennaio in onore di santa Sabrina martire in Gallia.

Curiosità sul nome

In virtù del significato etimologico, Sabrina sotto i modi apparentemente scontrosi cela una personalità gentile e affabile che si apre agli altri dopo una profonda conoscenza. La sua iniziale timidezza nasconde, invece, un carattere forte e determinato mosso da grandi ambizioni.

La piccola Sabrina è dotata di una naturalezza particolarmente travolgente, di uno spiccato senso dell’umorismo e di grande fantasia. Crescendo si lascerà travolgere da passioni e obiettivi che cercherà di raggiungere in ogni modo. Chi porta questo nome è una persona molto vivace, conviviale ed allegra, amante della poesia.

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A volte, la sua testardaggine potrà allontanare chi le sta vicino e creare incomprensioni ma la simpatia e il fascino che esercita la aiutano a farsi voler bene. Sabrina ama stare in compagnia e sollevare l’umore di chi le sta accanto, sembra vivere con leggerezza ma non è così.

In Italia questo nome ha avuto una recente diffusione. La sua popolarità è dovuta, probabilmente, sia al suono gradevole quando si pronuncia che al film interpretato dall’attrice Audrey Hepburn che si intitola, appunto, Sabrina. Nonostante esista pure la versione maschile, ovvero Sabrino (anche se non si è abituati a sentirlo), è un nome usato soprattutto al femminile.