Le cose che i genitori non dovrebbero mai fare con i propri figli

5 cose che i genitori NON devono mai fare con i figli

Essere genitori è sicuramente un compito molto duro, carico di responsabilità. Essere genitori è il sogno di quasi tutti gli esseri umani, ma è pur vero che non tutti riescono a farlo nel migliore dei modi. Abbiamo parlato di responsabilità, perché questa è proprio alla base di tutto. È questa che permette di crescere i propri figli nel migliore dei modi.

Tuttavia, i genitori si chiedono sempre se effettivamente le scelte fatte siano giuste o sbagliate e per questo motivo sono sempre carichi di dubbi e stress. A tal riguardo, alcuni esperti hanno scritto un articolo, che è stato pubblicato su Psychology today.

Questo articolo è molto interessante perché indica quelli che sono gli atteggiamenti da non mettere in pratica, perché potrebbero essere dannosi per i nostri bambini e potrebbero influenzare il loro sviluppo e la loro crescita.

Le cose che i genitori non dovrebbero mai fare con i propri figli

Cosa i genitori non dovrebbero mai fare con i propri figli:

1. Lasciarli piangere

Quando i vostri bambini piangono, non dovete per nessuna ragione al mondo ignorarli. Dovete sapere che la maggior parte dello sviluppo del bambino si verifica dopo la nascita, soprattutto nei primi anni di vita e tanto dipende anche dal tipo di cure che riceve. Un bambino che piange, e non viene accudito e preso in considerazione, è come se stesse vivendo una tortura.

Quando i bambini piangono generalmente lo fanno non perché fanno i capricci, ma semplicemente perché hanno delle esigenze che ci comunicano proprio attraverso il pianto. Per questo motivo è assolutamente inopportuno lasciarli piangere. La cosa da fare è quella di avvicinarsi a loro, cercando di capire quelle che sono le esigenze. In poche parole bisogna prestargli attenzione.

2. Isolarli

L’isolamento è visto come un evento negativo per qualsiasi essere umano, figuriamoci per un bambino. I bambini generalmente tendono ad affidarsi agli adulti perché visti come delle persone che possono prendersi cura di loro. Isolandoli non si insegna loro l’indipendenza, più che altro non si fa altro che alimentare sentimenti di paura e insicurezza nei confronti degli altri e del mondo in generale.

3. Non prenderli in braccio quando possibile

I bambini, soprattutto quando sono molto piccoli, vanno tenuti in braccio. È proprio tra le vostre braccia che i vostri figli impareranno e troveranno quel senso di pace che si porteranno per tutta la vita. Qualora ciò non avvenisse è probabile che i vostri figli non impareranno mai a rilassarsi e a lasciarsi andare.

Gli esperti hanno confermato che i soggetti in cui il contatto è stato limitato troppo presto con i propri genitori, hanno sviluppato un sottosviluppo di recettori della serotonina, oppioidi endogeni e ossitocina, tutte sostanze chimiche che sono legati alla felicità.

4. Punirli

Le punizioni sono molto frequenti tra i genitori, ma attenzione perché possono avere degli effetti negativi a lungo termine. Bisogna ricordare che tutto nella vita fa esperienza, comprese le brutte azioni. Secondo gli esperti in questione, sembra che la punizione abbia però degli effetti dannosi. Inoltre, pare possa indurre il bambino ad avere meno fiducia in se stesso. Inoltre, la punizione può portare il bambino ad avere meno fiducia nell’amore e nella cura di chi si occupa di lui.


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5. Ignorarli

Mai ignorare i propri figli, anche quando sono molto piccoli e non possono comunicare con la parola, ma lo fanno con il proprio corpo. È importante altre sì che le madri comunichino con il loro bambino fin da quando questo si trova nel grembo materno.

Come? Attraverso le letture, il parlato, il canto o semplicemente accarezzando il pancione. È stato dimostrato che essere reciprocamente reattivi, è importante affinché i figli possano crescere in un ambiente ottimale per lo sviluppo emotivo e intellettuale.