Quali sono le proprietà dei lupini in gravidanza?

Lupini in gravidanza: sì o no?

La dieta in gravidanza necessita di particolari attenzioni e deve essere priva di alcuni alimenti che potrebbero far male al nascituro. Dunque, è chiaro come l’alimentazione per una donna gravida sia fondamentale, per evitare di mettere a serio rischio la salute del proprio bambino. La futura madre deve stare molto attenta a cosa mangiare e cosa non mangiare in gravidanza.

Ma i lupini in gravidanza si possono mangiare?

Lupini: proprietà

Cosa sono i lupini? I lupini gialli o fusaie sono dei legumi molto antichi e conosciuti fin dai tempi degli Egizi e dei Maya. Sono utilizzati e inseriti nell’alimentazione perché pare abbiano numerosi benefici oltre ad un alto potere saziante. Quindi, care mamme, vi farà piacere sapere che potete mangiare i lupini in gravidanza. L’importante è che siano lavati e cucinati bene, per evitare il rischio di infezioni.

Le proprietà dei lupini sono conosciute da moltissimo tempo, poiché i contadini si resero subito conto che la pianta di lupini rendesse la terra più fertile. Capiamo perché i lupini fanno bene.

In 100 grammi di lupini, i valori nutrizionali sono:

40 gr di carboidrati;
36 gr di proteine;
10 g di zuccheri;
3 g di lipidi;
3 g di fibre e micronutrienti.

Nella stessa quantità di lupini, le calorie sono 116. Essi hanno, quindi, un limitato contenuto calorico e, per questo motivo, rientrano nella dieta sana ed equilibrata della futura mamma.

Inoltre, non contengono glutine e, dunque, possono essere consumati tranquillamente da chi soffre di celiachia.

I benefici dei lupini riguardano, in particolare, il rapporto fra lupini e diabete. Secondo alcuni recenti studi, infatti, sembra che la proteina conglutina contenuta nei lupini combatta l’accumulo del glucosio nel sangue, mimando l’azione dell’insulina.

I lupini, inoltre:

combattono la stitichezza;
proteggono il sistema cardiovascolare;
riducono i livelli di colesterolo.

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Lupini: controindicazioni

I lupini hanno proprietà e controindicazioni. Come abbiamo visto, infatti, le proprietà dei lupini sono davvero tante. Tuttavia sembra abbiano anche delle controindicazioni.

Nei lupini è contenuta la lupinina, una sostanza considerata tossica e dal sapore molto amaro, che si può eliminare soltanto dopo un’accurata cottura e con la salamoia. È necessario, quindi, che le donne incinte mangino i lupini in salamoia, affinché venga eliminata questa sostanza tossica.
Questi legumi sono molto ricchi di sale. I lupini salati sono controindicati per coloro che soffrono di ipertensione e di problemi cardiaci.
Evitare i lupini secchi. Il consiglio è di acquistarli cotti e non secchi, se non si sa come prepararli. Il rischio sarebbe quello di non eliminare le sostanze tossiche contenute nei legumi. Soprattutto in gravidanza è bene che non ci siano residui di sostanze tossiche per evitare qualsiasi tipo di effetto collaterale.

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Legumi in gravidanza

Dunque, abbiamo visto, per quanto riguarda i lupini, i benefici e le controindicazioni. Con i dovuti accorgimenti, quindi, il lupino è un alimento consigliato in gravidanza.

E quali sono gli altri legumi da mangiare in gravidanza?

Le lenticchie: in gravidanza sono fortemente consigliate perché ricche di vitamina B9, ferro, proteine, fibre e acido folico.
I fagioli: in gravidanza fanno benissimo perché ricchi di fibre, proteine e carboidrati; inoltre, hanno pochi grassi.
Sì anche ai piselli in gravidanza: contengono acido folico, vitamina C, potassio, ferro, calcio e magnesio, minerali fondamentali per lo sviluppo fetale.