la guaina nel postpartum

Guaina dopo il parto va evitata: parla l’ostetrica

La guaina va usata dopo il parto?

La guaina va acquistata dopo il parto o non è necessaria? Per non affidarvi al consiglio degli altri e prendere dunque decisioni in maniera consapevole vediamo insieme quali sono gli effetti che la panciera ha sul nostro pavimento pelvico e sui muscoli addominali.

La guaina nel post-partum

L’ostetrica, custode della bellezza e della naturalità del parto, deve guidare la donna durante la gravidanza e renderla partecipe dei cambiamenti che il corpo subisce in questa fase della vita.

Il muscolo perineale (pavimento pelvico) durante i 9 mesi della gravidanza, a cause delle particolari condizioni endocrino metaboliche ed il progressivo aumento del volume e del peso dell’utero, subisce crescenti sollecitazioni.

Successivamente, al momento del parto, il pavimento pelvico deve superare una ulteriore sfida. Questi muscoli partecipano attivamente alla discesa del feto e si distendono per consentire il suo passaggio.

In alcuni casi può verificarsi una lacerazione e l’ostetrica è quindi costretta ad eseguire un’episiotomia (taglio eseguito durante il parto per “allargare” l’ostio vaginale e favorire la fuoriuscita della testa).

In ogni caso, dopo un parto, il pavimento pelvico è sicuramente indebolito e provato. Sarebbe importante che la donna resti a riposo per almeno 24 – 36 ore e si alzi solo per esigenze indispensabili (pasti – bagno). Dovrebbe anche evitare di iniziare subito esercizi fisici estenuanti col pensiero di ritornare presto in forma.

È fondamentale concedere al pavimento pelvico il tempo necessario per “ristabilirsi” dalle sollecitazioni della gravidanza e del parto ed iniziare l’allenamento al momento più opportuno.

Effetto della guaina

La guaina, premendo sulla pancia, crea una pressione intraddominale notevole. Questa condizione è in grado di esercitare una “sollecitazione” sugli organi pelvici (vescica, utero, retto), che attratti verso il basso dalla forza di gravità e non avendo un valido appoggio, possono prolassare.

Inoltre, l’utilizzo della panciera rallenta la ripresa della funzionalità e del tono dei muscoli addominali che, essendo trattenuti dal tessuto, non possono riprendere il loro normale movimento e le loro quotidiane funzioni.


Leggi anche: Come riabilitare il pavimento pelvico dopo il parto


Possiamo, a ragion veduta, dire che la guaina è assolutamente da evitare. La normale ripresa del pavimento pelvico e del tono dei muscoli addominali deve essere affidata ad una ostetrica esperta che dopo una opportuna visita vi consigli un piano di riabilitazione personalizzato.