Calcolo peso feto
Molte mamme si chiedono come calcolare il peso fetale perché vogliono essere certe che il loro piccolo cresca bene. La biometria fetale, ovvero il calcolo delle misure del feto, serve ad avere una stima del peso in base all’epoca gestazionale; quindi come si calcola il peso? Esso si calcola con l’ausilio dell’ecografo.
Feto
L’epoca gestazionale determina la scala del peso fetale adeguata al nascituro; per questo proprio il calcolo dell’epoca gestazionale deve essere accurato nel momento in cui si rilevano le misure fetali. Queste sono: il diametro biparietale, la circonferenza addominale e la lunghezza del femore.
Calcolatore circonferenza
Tra le misure del feto necessarie, il primo è il parametro del cranio; quest’ultimo viene rilevato attraverso il diametro biparietale, espresso in mm. L’andamento di crescita cambia dal primo trimestre al terzo, e tutte le misure devono essere sovrapposte tra loro e confrontate dopo ogni esame.
Calcolatore lunghezza fetale
Fino alla 26a settimana di gravidanza, la lunghezza è misurabile dalla testa al sacro; successivamente diventa più complicato perché l’atteggiamento fetale lo porta a rannicchiarsi. In tal caso viene valutata la lunghezza del femore del feto, per capire come la lunghezza globale si stia sviluppando o meno.
Lunghezza feto
La lunghezza del feto è un parametro ecografico che consente di valutare le crescita, il peso e lo stato di salute del piccolo. Essa, quando si parla di lunghezza vertice-sacro o distanza cranio-caudale, è fondamentale per avere un’età gestazionale sicura (nel I trimestre). Tra le 7 e le 11 settimane il suo risultato è molto accurato.
Calcolo peso
Il calcolo del peso, di solito, viene fatto per la prima volta nel corso dell’ecografia morfologica (19-21 settimane di gravidanza). Basta solo ricordare alla coppia che il peso del feto, rispetto a quello reale, può avere un 10% in più o un 10% in meno; infine, dalle misure ottenute, viene calcolata la formula del peso.
La formula di Shephard è quella più usata: (FW in Kg, BPD e AC in mm) Log10(eFW)=-1.7492+(0.0166*BPD)+
(0.0046*AC)-2.646*(BPD+AC)/1000; se, invece, si considera solo il parametro AC (circonferenza addominale) si usa la formula di Campbell e Wilkin.
Tabella peso gravidanza
La tabella del peso in gravidanza viene calcolata in base all’indice di massa corporea materno (BMI); una volta ottenuto questo risultato è possibile capire di quanto la donna può aumentare di peso nel corso dei 9 mesi. Va comunque tenuto presente che il peso ideale in più è di 12,5 kg in una donna normopeso, e tenendo in considerazione il peso del piccolo, la placenta e il liquido amniotico.
Calcolo peso gravidanza
La tabella dell’aumento di peso in gravidanza può essere redatta sia in epoca preconcezionale, se la coppia cerca intensamente un figlio, o nel corso della prima visita. Questo strumento non deve essere fonte di ansia, ma una componente essenziale per una gestazione sicura; non è strano infatti che oggi molte future mamme siano convinte di dover mangiare per due, ma la gravidanza è mangiare due volte meglio.
Misure feto
Il peso e la lunghezza del feto possono essere monitorati anche con la misurazione sinfisi-fondo della mamma; in realtà una misura costante, nel momento in cui l’utero ha raggiunto una dimensione adeguata, serve più per il peso e per fare una stima non ecografica di come sarà alla nascita.