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Sonno bambini in autunno: come ritrovare i ritmi dopo le vacanze

Sonno dei bambini dopo la fine delle vacanze

Le vacanze sono ormai finite. Il mese di settembre è iniziato e tra pochissimi giorni anche le scuole riapriranno i battenti. I bambini hanno assaporato attimo per attimo la meravigliosa estate perdendo i ritmi del sonno a cui normalmente erano abituati. Ora, con l’arrivo dell’autunno, come rieducarli a una vita più regolare?

È impensabile che i bimbi possano andare a letto molto tardi la sera e svegliarsi ad un orario insolito al mattino come hanno fatto in vacanza. Ora riapriranno le scuole e questo comporta il fatto di dover riprendere le vecchie sane abitudini.

Dormire bene e nelle giuste ore è fondamentale poiché il sonno non solo supporta l’attività cognitiva ma favorisce anche una buona crescita. I pediatri raccomandano per i bambini dell’asilo almeno 9 ore di sonno ed 8 per i bambini delle scuole dell’obbligo.

“Ritornare alla normalità” comporta indubbiamente qualche sacrificio ma il modo per non farlo pesare troppo ai bambini c’è.

Ecco alcuni consigli utili affinché il bambino non risenta del cambiamento in atto in questi giorni:

  • Il passaggio ad un ritmo di vita consono al periodo deve essere graduale.

    Dunque si cercherà pian piano di modificare le abitudini in modo che il bambino non se ne accorga. Se in vacanza andava a dormire a mezzanotte non potremmo costringerlo ad addormentarsi alle 21 perché probabilmente obietterà e non si addormenterà facilmente. Solo giorno dopo giorno spostare di una mezz’ora l’ora di andare a dormire lo aiuterà a prendere sonno.

  • Piccoli rituali possono aiutare il bambino a coricarsi.

    La presenza di mamma o papà, o perché no di entrambi, prima di addormentarsi è considerata positiva nell’indurre il sonno. Parlare della giornata appena trascorsa o raccontare una fiaba sono abitudini in grado di favorire il sonno. Inoltre ai bambini piace tanto che venga loro dedicato del tempo quindi non protesteranno sull’orario in cui li si è mandati a dormire. Parlare con loro li aiuterà ad addormentarsi più serenamente. L’uso invece di smartphone o videogiochi può compromettere la fase di addormentamento.

  • Una tisana o una camomilla per i più grandi per cadere nelle braccia di Morfeo rapidamente.

    Anche questo è un valido stratagemma per rilassare il bambino e rendergli confortevole il momento prima di addormentarsi. Non a tutti i bambini piacciono però le tisane. In alternativa pure un bicchiere di latte con un cucchiaino di miele può aiutarli ad addormentarsi senza difficoltà.