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Incubi bambini: cause e suggerimenti per un sonno sereno

Incubi nei bambini

Uno dei momenti più piacevoli della giornata è andare a dormire nel proprio letto. Se durante il giorno ansia e stress ci hanno tormentato, il sonno sarà disturbato da risvegli, incubi e difficoltà ad addormentarsi. Nel bambino capita la stessa cosa, se non in modo peggiore. Non avendo ancora la capacità di comprendere cosa gli accade nel sonno, la sua angoscia resta senza spiegazione. È in quel momento che i genitori devono intervenire in modo tempestivo.

Incubi e terrori notturni: alcune differenze

Terrori notturni (pavor notturno): sono piuttosto rari e spaventano molto le mamme. Sono dei veri e propri attacchi di panico durante la fase di sonno più profonde. Il bimbo potrebbe non essere cosciente, anche se può mettersi a parlare con voi e non ricorderà nulla il giorno seguente.

Incubi: sono dei sogni che prendono le sembianze di qualche paura nascosta del bambino; sono ricordati al mattino o irrompono durante la notte provocando il risveglio. Spesso, dopo l’incubo, il bambino chiede rassicurazione e conforto. Prendono le forme più strane (creature mostruose, animali selvaggi e altre paure).

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Cause

Il sonno è un momento di transizione dalla veglia all’essere addormentato. Il neonato che dorme lascia dietro di sé tutto il suo mondo. Di frequente c’entra la separazione dalla figura di accudimento, ovvero la mamma.

Anche i bambini più grandicelli è normale che si sentano stressati per via della separazione notturna. Secondo alcuni ricercatori ci potrebbe essere una relazione tra le ansie dei bambini e i loro incubi notturni.

Vediamo allora le possibili cause:
1) Cambiamenti nella vita di un bambino (trasferimenti, cambio di asilo, allontanamenti familiari e cosi via);
2) Preoccupazioni genitoriali (il bambino assorbe qualsiasi ansia e inquietudine accaduta in famiglia, litigi di coppia cosi come la nascita di un fratellino, una separazione e cosi via).

Le cause possono essere tante; esse dipendono dal grado di maturazione del bambino. Possono comparire incubi anche in assenza di cause specifiche. Infatti, se il bambino non ha raggiunto un determinato livello di comprensione rispetto alla sua età, possono presentarsi ansie e paura senza una spiegazione oggettiva. Con il tempo passeranno spontaneamente.

Rimedi per un sonno libero da incubi

I genitori dovrebbero far passare la convinzione che il sonno sia un luogo piacevole, uno spazio sicuro nella routine quotidiana.

Ecco alcuni suggerimenti:

– Create una serie di gesti abituali prima e dopo il sonno per renderlo un momento confortevole;
Spiegate, in modo semplice, la differenza tra realtà e fantasia (“quel mostro che vedi dietro l’armadio è stato creato dalla tua testolina” ad esempio);
– Lasciate dormire il vostro bambino con un peluche morbido che gli dia il giusto calore affettivo di un vostro abbraccio;
– Al bando la televisione prima di andare a letto: leggete una favola rilassante che lo porti ad addormentarsi in modo graduale;
– Infine istituite una routine del sonno: il bambino deve sapere che dopo il bagnetto serale, si indossa il pigiamino, si ascolta la favola preferita e si dorme. Al mattino la mamma sarà di nuovo al suo posto ad attenderlo per cominciare una nuova giornata.


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Se tuttavia gli incubi continuano ed aumentando di intensità e frequenza, contattate il vostro pediatra o una specialista del sonno.