Tra le varie cause di infertilità citiamo sicuramente lo stress, che pare agisca in modo negativo, come un anticoncezionale. Sembra essere stato confermato il fatto che le donne che soffrono di stress a lungo termine, abbiano difficoltà a rimanere incinte. Ad ogni modo, quando le donne invece soffrono di stress durante la gravidanza, pare siano propense a partorire delle bambine.
È questo quanto emerso da uno studio effettuato dai ricercatori del Department of Public Health della Oxford University. I ricercatori in questione pare abbiano esaminato alcuni aspetti legati al concepimento. Tra questi lo stile di vita di entrambi i genitori, la gravidanza ed infine lo sviluppo del feto stesso.
Più nello specifico, questo interessante studio, pare abbia per la prima volta esaminato il mondo in cui lo stress agisce sul concepimento.
La ricercatrice a capo del gruppo di ricerca, Cecilia Pyper ha dichiarato che le donne che sono in cerca di una gravidanza, prima di ogni cosa dovrebbero ridurre lo stress. Ma il fatto che lo stress ostacoli la gravidanza, non è una novità. Lo è il fatto che questa condizione può determinare il sesso del feto.
I ricercatori, per poter giungere a dichiarare quanto sopra detto, hanno effettuato una ricerca sul campo. Hanno monitorato un gruppo di donne inglesi composto da 338 elementi, le quali pare stessero cercando di rimanere incinta.
I ricercatori avrebbero chiesto alle donne interessate di monitorare costantemente lo stile di vita e l’attività sessuale. All’inizio dell’esperimento, inoltre, sarebbero stati misurati i livelli di ormoni, cortisolo e alfa-amilasi.
Per chi non lo sapesse il cortisolo è conosciuto come l’ormone dello stress. I risultati sono stati davvero interessanti.In seguito alle nascite, le donne che avevano partorito un maschietto erano del 75% in meno tra le donne risultate con alti livelli di cortisolo. Inoltre, erano del 69% in meno per le donne con stress inferiore ai livelli sopra citati.
Inoltre, su 338 solo 130 avevano partorito ed erano nati 58 maschi e 72 femmine. I risultati sono molto interessanti e sono stati presentati nel corso della conferenza annuale della American Society of Reproductive Medicine di Orlando in Florida. Questi, dovranno ad ogni modo essere confermati o smentiti da altre ricerche ed approfondimenti.
Manuela Rizzo