la pillola anticoncezionale invecchia le ovaie

Rimanere incinta dopo la pillola: cosa sapere

Rimanere incinta dopo la pillola

Diversi sono i motivi che inducono le donne ad essere diffidenti nei confronti della pillola anticoncezionale: tra questi, il timore di non rimanere incinta dopo l’assunzione prolungata della stessa. La paura più comune è che alla sospensione della pillola il corpo non riesca, o riesca con difficoltà, a svegliarsi dallo stato di torpore nel quale si trovava, impedendo la naturale fertilità.

Come rimanere incinta

Dopo l’ interruzione della pillola, come si fa a rimanere incinta? La letteratura scientifica è concorde nell’affermare che la gravidanza dopo la pillola non solo è possibile, ma addirittura non c’è alcuna evidenza che correla l’assunzione dei contraccettivi orali con la diminuzione della capacità procreativa.

Rimanere incinta

Se è vero che la capacità procreativa resta immutata, è anche vero che in ogni donna interrompere la pillola produce effetti diversi, ma solo in termini di velocità della ripresa ovulatoria. A fare la differenza, infatti, quando si decide di avere un bambino, è il periodo che intercorre tra la sospensione della pillola e l’inizio della gravidanza.

Anticoncezionali

Gli anticoncezionali in commercio sono per la maggior parte combinati, contenenti cioè due tipologie di ormoni di natura sintetica: estrogeni e progesterone (es: pillola Novadien).

Questi ormoni proteggono dalla gravidanza in tre modi:

1. non permettono il picco ovulatorio e quindi il rilascio da parte dell’ovaio di un ovulo mensile

2. rendono il fluido cervicale più denso impedendo agli spermatozoi di raggiungere l’ovulo

3. alterano il rivestimento dell’utero per ridurre la probabilità di impianto dell’ovulo fecondato

Come si rimane incinta

Quando una donna decide di volere una gravidanza, la prima cosa con cui deve fare i conti è il periodo fertile per rimanere incinta, considerando, come detto, che le sue ovaie sono state messe a riposo per periodi più o meno lunghi. Bisogna, dunque, che riesca autonomamente a capire e decifrare i segnali del proprio corpo che le indicano la ripresa del periodo di ovulazione e dunque i giorni di fertilità.

Pillole anticoncezionali

Le pillole anticoncezionali, infatti, hanno la funzione di bloccare l’ovulazione, pertanto, le donne che le assumono per molto tempo dovranno probabilmente attendere un po’ di più per ritornare ad ovulare in maniera corretta. Anche il ciclo mestruale, quando riprenderà correttamente, potrà presentarsi più irregolare o ridotto rispetto all’epoca precedente l’assunzione della pillola.

Come restare incinta

Cosa fare per rimanere incinta? Esistono dei metodi per rimanere incinta subito? In linea di massima non esiste alcun metodo specifico per tentare una gravidanza immediata dopo l’interruzione della pillola in quanto ogni organismo è a sé e risponde diversamente ai cambiamenti ormonali post-interruzione. Ciò che in via preliminare si consiglia è tentare di concepire in un periodo della propria vita lontana da stress e stanchezza, fattori che potrebbero alterare la ripresa della fecondità.

Incinta con la pillola

In ogni caso, quando si sospende la pillola e si vuole restare incinta, è sempre consigliabile fare una visita ginecologica preventiva, per valutare per mezzo di un’ecografia le condizioni dell’utero ed escludere che vi siano ostacoli di varia natura al concepimento.

pillola anticoncezionale

Rimanere incinta subito

Dopo quanto si rimane incinta? La maggior parte delle donne riporta di essere riuscite ad ottenere una gravidanza in tempi abbastanza rapidi, ovvero nei tre mesi successivi alla sospensione della pillola e comunque entro l’anno.

E allora quando concepire? Se si è assunta la pillola solo per pochi mesi o si è usata una pillola a base di estrogeni naturali, si può cominciare cercare una gravidanza già alla prima ovulazione, ossia non appena la donna ricomincia a rintracciare le perdite trasparenti e filamentose tipiche della fase ovulatoria che contrassegna il periodo di maggiore fertilità.

Giorni fertili per rimanere incinta

Se la donna non è in grado di valutare la qualità del muco cervicale, altri metodi per capire quando si è fertili possono essere l’acquisto dei “test di ovulazione”, simili ai test di gravidanza, che indicano l’andamento in ascesa dell’ormone LH, responsabile dell’ovulazione oppure il rilevamento della temperatura basale al mattino. Questo metodo si basa sul principio secondo cui la temperatura corporea durante la fase ovulatoria sale, ma appare poco preciso giacché sono svariati i fattori che possono determinare un innalzamento della temperatura.

Quando si rimane incinta?

In conclusione, alle domande “Quando si può rimanere incinta? Dopo quanto tempo si rimane incinta?” non è possibile dare una risposta univoca e universale. È possibile, tuttavia, per favorire la propria fertilità, adottare una serie di accorgimenti quali:

– seguire una dieta ricca e varia
– assumere maggiori quantitativi di acido folico che potrebbe risultare ridotto con l’assunzione di estroprogestinici
– smettere di fumare e limitare l’uso di alcolici

Smettere la pillola

Riassumendo, se si sta prendendo la pillola e la si vuole interrompere per cercare una gravidanza, si consiglia di non creare allarmismo se la cicogna arriva con qualche mese di ritardo.


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Come concepire? Con i propri tempi considerando che la finestra temporale per riuscire a concepire generalmente va dai tre mesi all’anno dopo la ripresa del naturale ciclo ovarico.