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Monitor fetali: rischio per la salute di mamma e bambino?

Monitor fetali: quali rischi ci sono

Quella di effettuare frequenti controlli strumentali può sembrare una decisione senza conseguenze negative, in realtà non è proprio così. Spesso non è neanche una decisione presa direttamente dalla gestante. Quest’ultima si affida completamente ed in maniera passiva ai controlli previsti in gravidanza senza porre domande sulla reale utilità di tali controlli.

I monitor fetali

I monitor fetali consentono ai genitori di sentire il battito cardiaco del piccolo in qualsiasi momento vogliano, ma secondo gli esperti tali strumenti non dovrebbero essere usati inconsapevolmente dalle mamme e dai papà. Elizabeth Hutton, CEO di Count the Kicks, un’organizzazione inglese che punta a ridurre il numero di bimbi nati morti ( che sostiene il monitoraggio dei movimenti dei feti) si sta adoperando per mettere al bando i monitor fetali casalinghi utilizzando una petizione.

Nel Regno Unito sono facilmente acquistabili i monitor fetali per uso domestico. Il loro utilizzo non è approvato da ostetriche e medici, ma nonostante ciò è una pratica molto diffusa. Richiede molto tempo imparare come usarli in modo appropriato, e certamente non professionale. Inoltre possono causare inutili stress in una gestante che non riesce a distinguere il battito cardiaco del figlio. Questo può portare a un innalzamento della pressione sanguigna della mamma e varie problematiche, tra cui una crescente incidenza di parti prematuri.

monitoraggio fetale

Monitoraggio battito cardiaco fetale

Inoltre, nel caso in cui ci sia effettivamente qualcosa che non va nel battito del piccolo, la mamma potrebbe non percepirlo. Probabilmente si sente erroneamente rassicurata sentendo il battito cardiaco del figlio, incosciente del fatto che non sia un battito fisiologico. Infatti una delle ragioni per cui viene sconsigliato l’uso dei monitor fetali ai genitori è il fatto che ostetriche e medici studiano e si allenano per anni per interpretare ciò che sentono e leggono sui tracciati cardiotocografici.

La placenta e il battito cardiaco della mamma possono essere facilmente confusi con quello del bimbo per chi non è competente. La presenza di battito cardiaco non indica che il piccino stia bene, solo che è vivo. Nel Regno Unito ci sono ancora 6500 bambini nati morti o morti neonatali ogni anno. Il governo ha posto l’obiettivo di ridurne il numero entro il 2030.

Battito fetale

“I test da diagnosi fetale sono procedure mediche molto importanti e non dovrebbero essere viste come qualcosa di divertente. Dobbiamo mettere la sicurezza dei bimbi davanti all’intrattenimento” ha dichiarato Elizabeth Hutton su The Stir. “Quando questo prodotto viene venduto al bancone e usato senza consulenza con un professionista non vi è supervisione su come il prodotto viene usato” riferisce Shahram Vaezy, ingegnere biomedico. L’American Pregnancy Association raccomanda ancora di contare i movimenti fetali.

Soffermarsi a questo, affidarsi ai controlli periodici dell’ostetrica la quale spiegherà alla coppia con quale cadenza controlleranno il benessere fetale e cosa ha rilevato ad ogni incontro. I genitori devono essere al corrente di tutto, ma per poter rilevare notizie sulla gravidanza è necessario un professionista, non un macchinario.