I benefici dell’allattamento al seno sono da sempre noti. Negli ultimi anni però con le varie ricerche si stanno scoprendo sempre nuovi benefici dell’allattamento sia per il bambino sia per la mamma. Uno degli ultimi studi sul tema dell’allattamento al seno ha studiato la correlazione tra quest’ultimo e l’incidenza di sclerosi multipla nelle mamme. La ricerca, realizzata dall’Istituto Kaiser Permanente in California e pubblicato sulla rivista Neurology, ha scoperto che l’allattamento al seno riduce notevolmente le possibilità di ammalarsi di sclerosi multipla.
Il rischio di sclerosi multipla è ridotto del 53% nelle donne che hanno allattato al seno
La sclerosi multipla colpisce il sistema nervoso centrale: in Italia circa 100.000 persone ne soffrono. I sintomi di tale malattia sono tanti: si parte dai problemi di vista fino ad arrivare ai più noti problemi di movimento.
I disturbi del movimento colpiscono sia le braccia sia le gambe: la persona affetta da sclerosi multipla ha inoltre problemi di equilibrio. La sclerosi multipla è caratterizzata dall’attacco del sistema nervoso nei confronti degli strati esterni che avvolgono i nervi.
Nella ricerca sono state prese in esame 397 donne alle quali era stata diagnosticata da poco la malattia e 433 sane. Le partecipanti allo studio hanno dovuto compilare un modulo relativo alle loro gravidanze e al loro allattamento. Era specificatamente chiesto di indicare se avessero allattato o meno al seno.
Ne è risultato che le donne che hanno allattato al seno sono in prevalenza sane. Il rischio di ammalarsi di sclerosi multipla è, per le donne che hanno allattato i propri figli al seno, ridotto del 53%.
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Secondo i ricercatori durante l’allattamento al seno vi è un’alterazione positiva dei livelli di estrogeno che porta quindi a prevenire questa malattia addirittura del 53%. Oltre a prevenire la sclerosi multipla, l’allattamento al seno riduce il rischio di recidive per le mamme che già l’hanno avuta.