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Quale pesce mangiare in gravidanza

Quale pesce mangiare in gravidanza

Mangiare pesce fa parte di una dieta corretta e ricca di proteine magre, omega 3 e vitamina B; tuttavia esistono tipi di pesce da mangiare e altri che vanno evitati perché contengono mercurio. Il mercurio è altamente pericoloso perché inficia sul sistema nervoso del feto, alterandone lo sviluppo. Per una gestante è meglio nutrirsi di salmone, gamberetti e acciughe.

Cosa mangiare in gravidanza

Cosa si può mangiare in gravidanza? In gravidanza è essenziale avere una dieta ricca e varia; è meglio evitare di mangiare fritto in gravidanza, o cibi eccessivamente grassi. Per non sbagliare basta attenersi alla piramide alimentare e coniugare il tutto con un corretto apporto di liquidi (almeno 2 litri di acqua al giorno). Quindi, va bene mangiare in gravidanza almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, concedersi qualche carboidrato e soprattutto la carne; l’importante è che tutto venga ben cotto. Mangiare crudo è sconsigliato perché aumentano le probabilità di contrarre parassiti; quest’ultimi sono responsabili di patologie gastro-intestinali severe.

Cosa non mangiare in gravidanza

Cosa non mangiare in gravidanza? Il pesce crudo in gravidanza è tra i cibi proibiti perché causa scompensi al fegato che mettono a repentaglio la vita del feto. Infatti le infezioni parassitarie oltrepassano la barriera placentare e causano aborto, anemia e malnutrizione materno-fetale. Il sushi in gravidanza non è sicuro, specie se non abbiamo la certezza della provenienza e delle corrette forme di preparazione; è noto ormai che il pesce debba essere “abbattuto”, e quindi congelato a temperatura non superiore a -20 gradi per almeno 24 ore.

Cosa mangiare

Tra le cose da mangiare rientra anche un tipo di pesce, ovvero il salmone, che però va ugualmente attenzionato. La domanda spesso è: il salmone affumicato fa bene o il salmone affumicato fa male? Rispetto al salmone fresco o marinato, quello affumicato ha un alto rischio di contaminazione da Listeria monocytogenes, che danneggia lo sviluppo del feto.

Tipi di pesce

Tra i cibi in gravidanza è bene scegliere il pesce adatto per un’alimentazione priva di rischi; per esempio alcuni tipi di pesce azzurro sono migliori di altri e soprattutto a km zero perché facilmente reperibili. Quali sono i pesci azzurri? Sono pesci ricchi di grassi omega 3; un elenco di pesce azzurro annovera: alici, sardine e soprattutto lo sgombro in gravidanza.

Tipi di pesce

Pesce in gravidanza

Il pesce in gravidanza va bene quando non contiene mercurio; esso è contenuto in pesci predatori di grosse dimensioni. Tra questi troviamo il pesce spada in gravidanza, da non mangiare affatto o da consumare con molta cautela. Tra i pesci da mangiare, invece, c’è l’orata in umido. Essa è un pesce bianco delicato e altamente digeribile; tra i pesci bianchi c’è anche il pesce cefalo, che è ideale se si vuole un sapore più deciso, e altamente ricco di proteine e grassi buoni. Molto apprezzate per l’alto contenuto di calcio sono le seppie in gravidanza, e lo stesso vale anche per i calamari. Anche l’insalata di mare in gravidanza è consentita, purché il pesce non sia congelato, ma soprattutto cotto in acqua o a vapore.

Pesci in gravidanza

Tra i cibi consigliati in gravidanza, specie tra i pesci d’acqua dolce, va citato il pesce trota; essa ha un basso contenuto di grassi, buoni omega 3, ma soprattutto è povero di sodio. Quest’ultima caratteristica lo rende l’alimento ideale per chi soffre di ipertensione gestazionale. Gli alimenti in gravidanza comprendono anche il merluzzo; infatti il merluzzo in gravidanza ha un alto apporto nutritivo, specie se fresco. Al contrario, spesso, tra le cose da non mangiare in gravidanza ci sono i frutti di mare. Listeriosi, salmonellosi e toxoplasmosi, infatti, sono un pericolo non di poco conto, ma altrettanto evitabili attraverso una buona igiene e soprattutto una cottura duratura.

Crostacei in gravidanza

I crostacei in gravidanza sono banditi perché ad alta contaminazione batterica; quali sono i crostacei? In questa categoria rientrano: aragoste, gamberoni, scampi e astice in gravidanza; se proprio non se ne riesce a fare a meno, si ribadisce la necessità di una cottura ottimale, per bloccare il ciclo vitale dei patogeni.

Tonno in gravidanza

Il tonno in gravidanza è sconsigliato perché altamente ricco di metilmercurio; per quanto riguarda il tonno in scatola in gravidanza è meglio quello naturale perché non ha oli e grassi aggiunti. Esso può essere consumato tranquillamente senza superare le dosi consigliate di una scatoletta per 2 volte a settimana. Ancora meglio è il baccalà in gravidanza, perché ricco di proteine, sali minerali e vitamine, utili per lo sviluppo del nascituro (come nel caso del fosforo).