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Parto prematuro: il rischio aumenta a causa dell’inquinamento

Cause di parto pretermine

Il parto pretermine è il parto che avviene prima delle 37 settimane di gravidanza; la sua pericolosità è legata all’epoca di gestazione in cui esso si verifica. Infatti tanto più precocemente si ha a che fare con un neonato pretermine, tanto più si rischia di avere un alto tasso di morbilità e morbilità perinatale. Le cause di parto pretermine sono ancora sconosciute, ma tra le più papabili ci sono le infezioni, il fumo, la preeclampsia, la placenta previa o le restrizioni di crescita intrauterine.

Parto pretermine: un’altra causa è l’aria inquinata

Circa il 18% dei parti prematuri è causato dai gas di scarico. Una ricerca condotta dallo Stockholm Environment Institute (Svezia), insieme alla London School of Hygiene and Tropical Medicine (UK) e con l’Università del Colorado (USA), ha messo a confronto l’aria che si respira con la probabilità di avere un parto prematuro. I dati testimoniano che ogni anno, nel mondo, avvengono quasi 15.000.000 di nascite pretermine, e tra questi 3,4.000.000 sono causati proprio dall’inquinamento.

Cause di parto pretermine

La ricerca sullo smog

I ricercatori hanno raccolto dati dal 2010 ai giorni nostri, e li hanno confrontati con studi americani ed europei che hanno esaminato nello specifico il fenomeno della nascita pretermine e dei suoi fattori di rischio; infatti esistono aree del mondo più colpite di altre, come l’Africa o il Sud-Est asiatico. Chris Malley, uno degli autori principali dello studio, testimonia come ben 1 parto su 5 avvenga in modo prematuro a causa proprio dell’inquinamento; quindi tanto più una città o un paese è vittima dello smog, tanto più aumenta il rischio di avere un numero eccessivo di neonati pretermine.

Aree del mondo maggiormente colpite

L’Asia meridionale è la regione col più alto numero di parti prematuri, a causa della presenza massiva di polveri sottili; i numeri sono preoccupanti e registrano circa 1,6.000.000 di bambini. La situazione non è confortante nemmeno in Cina, dove al contrario di una percentuale bassa di nascite pretermine (circa 521.000), più della metà sarebbe causata da un’elevata concentrazione di emissioni sottili nell’aria sempre più inquinata.