Le mamme che hanno tempo libero vivono meglio
Secondo una recente ricerca, le donne che dedicano a se stesse del tempo, almeno una volta a settimana o anche di più, nei 6 mesi successivi alla gravidanza, hanno una salute mentale decisamente migliore di quelle che non riescono a farlo. In particolare, è stato uno studio del Murdoch Childrens Research Institute, condotto su 1500 donne, a dare il via a tale ricerca. Precisamente quest’ultimo ha messo in evidenza che solo il 48,5% delle mamme ha dichiarato di aver avuto tempo per se stessa (almeno una volta alla settimana) mentre qualcuno si occupava il proprio bambino.
Lo studio
Una donna su sei intervistate ha dichiarato, invece, di non aver avuto tempo per sé. Per realizzare la ricerca scientifica, è stato somministrato un questionario completato dalle donne a distanza di sei mesi dal parto. I dati ricavati dall’esito del questionario sono stati analizzati tramite l’utilizzo della Scala di Depressione Postnatale di Edimburgo. Quest’ultima serve appunto per identificare le mamme che soffrono di depressione post partum.
I risultati
A distanza di sei mesi dal parto, almeno una donna su dieci mostrava segni di un’iniziale depressione post partum. La ricerca ha messo in evidenza una diretta relazione tra la depressione post partum ed il tempo dedicato a se stesse dopo la nascita del bambino. Ne deriva la constatazione che le donne che si dedicavano del tempo, una volta alla settimana o anche di più, risultavano essere meno inclini a sviluppare la depressione post partum.
La prevalenza di sintomi depressivi raddoppiava inoltre del 10% in coloro che avevano tempo per se stesse meno di ogni 2 settimane. Ed il numero addirittura triplicava fino al 15% in quelle mamme che non avevano mai tempo per sè. Le donne che riescono a ritagliarsi del tempo sono anche più propense a ricevere sostegno dal punto di vista sia pratico che emotivo. Dunque alla fine di questo studio, pur tenendo in considerazione gli altri aspetti che possono innescare la depressione post partum, si è chiaramente evidenziata una relazione significativa tra i sintomi depressivi e il tempo che le mamme tengono per sé.
Ovviamente, ai fini del rilassamento, il tempo libero impiegato può riguardare qualsiasi cosa faccia bene all’umore della mamma. Facendo affidamento ai dati derivanti dallo studio descritto, ad esempio, rileviamo che, tra le donne intervistate: il 57% impiega il proprio tempo libero facendo shopping per la famiglia, il 47% uscendo con il partner, il 42% facendo un lungo bagno o doccia, il 37% andando dal parrucchiere o dall’estetista e rilassandosi, il 36% guardando la tv.
Affinché ciò diventi possibile non bisogna sottovalutare, però, quanto sia di vitale importanza l’aiuto, il sostegno e la comprensione da parte di chi circonda la donna. Solo in questo modo sarà libera di staccare dal “lavoro di mamma” anche per poco tempo e dedicarsi a se stessa.