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Dieta della pasta: come funziona

Dieta della pasta

Molte donne, per dimagrire, pensano di eliminare pasta e carboidrati dalla propria alimentazione. Sbagliato! Oltre ad essere necessari, pasta, patate, pane consumati in quantità moderate fanno bene al metabolismo ed al nostro organismo. Non solo: pare che per dimagrire ci sia una speciale dieta: la dieta della pasta. Questa è stata elaborata dal Prof. Migliaggio, dietologo di fama nazionale.

La dieta Migliaccio – cosi è stata ribattezzata la dieta della pasta – è ottima per chi ha problemi di gonfiore intestinale e problemi di glicemia. Questa dieta con la pasta ha un tetto giornaliero di 1100 Kcal e in due settimane fa perdere circa due chili e mezzo, ma può essere protratta per un mese.

Pastasciutta

È assolutamente sbagliato pensare che la pasta faccia ingrassare“, afferma Migliaccio, creatore della dieta della pasta. L’esperto propone una dieta dove un piatto di pasta al giorno, dalle tagliatelle al ragù alla pasta al tonno oppure ai carciofi, non manca mai.

Si tratta di una dieta di circa 1100 kcal – osserva il nutrizionista – Nella prima settimana di dieta della pasta il dimagrimento varia da 1 Kg a 2 Kg, dipende da quanto si pesa all’inizio della dieta. Si può seguire massimo per due settimane e in questo caso il dimagrimento è di circa 2 kg e mezzo sempre tenendo in considerazione il peso iniziale“.

Ecco un esempio di dieta della pasta:

– Lunedì. Dopo una colazione leggera (latte, caffè, due fette biscottate) ed un frutto a metà mattinata, ecco il momento del pranzo. 80 grammi di pasta al pomodoro pelato a piacere, un cucchiaino di olio extra vergine di oliva, e un cucchiaio di formaggio grattugiato sono l’ideale. Continuate la giornata con un frutto nel pomeriggio, terminando con la cena. Scegliete un secondo piatto ed un contorno, accompagnandovi con 40 grammi di pane.

– Martedì. Le regole per la colazione, gli spuntini e la cena sono le stesse. Variate la pasta: oggi optate per pasta e lenticchie fresche. Il tutto condito con cipolla tritata, un cucchiaino di olio extra vergine di oliva, un cucchiaino di formaggio grattugiato, sale.

– Mercoledì. Tagliatelle ai carciofi: 80 grammi di tagliatelle. Poi 4 pomodori pachino, due cuori di carciofo, un cucchiaino di olio extra vergine di oliva. 10 g di burro, di scalogno, bicchiere di cognac, sale e pepe.

– Giovedì. A pranzo continuate la dieta con la pasta, con un piatto di pasta al ragù. Fettuccine g 80, carne trita, un cucchiaino di olio extra vergine di oliva. Poi uno spicchio d’ aglio, pomodoro pelato a piacere, un cucchiaio di formaggio grattugiato, sale.

– Venerdì. Oggi optate per gli spaghetti al tonno. Spaghetti g 70, pomodoro pelato a piacere. Tonno sott’olio, uno spicchio d’aglio, un cucchiaino di olio extra vergine di oliva, sale.

– Sabato. La dieta della pasta oggi prevede orecchiette ai broccoletti. Orecchiette g 100, broccoletti g 200, 4 pomodori pachino, un cucchiaino di olio extra vergine di oliva, uno spicchio d’ aglio, sale.

– Domenica. Concedetevi il lusso degli spaghetti alle vongole. 70 grammi di spaghetti, vongole g 300 (peso lordo corrispondente a 75 g peso netto), un cucchiaio di olio extra vergine di oliva, uno spicchio d’ aglio, prezzemolo.

Dimagrire mangiando pasta? È possibile! State attente alle quantità, tenendo a mente di non superare troppo gli 80 grammi di pasta. Preferite poi una cena leggera per dimagrire e optate pera la pasta integrale.

Dieta funzionante si o no? Provare per credere!