colesterolo

Colesterolo in gravidanza: valori, rischi e rimedi

Colesterolo in gravidanza

Dopo un’iniziale riduzione, il tasso di colesterolo nel sangue, ovvero la colesterolemia, aumenta leggermente durante le prime otto settimane di gestazione, subendo poi un lieve incremento a partire dal quarto mese di gravidanza. I massimi valori di colesterolo si raggiungono intorno all’ottavo mese. Questi ultimi, da quel momento rimangono elevati per tutto il restante periodo gestazionale. Pertanto, durante la gravidanza, è normale rilevare valori di colesterolo totale nel sangue non superiori a 337 mg/dL.

Colesterolo altissimo sintomi

Non sempre si manterrà un livello di colesterolo a 300 mg/dL, tanto meno un livello di colesterolo pari a 280 mg/dL. Tutto ciò è normale considerando che è fisiologico che si evidenzino valori di colesterolo alto in gravidanza. Per questo motivo, tale innalzamento non deve destare particolari preoccupazioni. Infatti, nella quasi totalità dei casi i suddetti livelli tornano in condizioni di normalità una volta avvenuto il parto.

colesterolo in gravidanza

Colesterolo

Questo aumento dei livelli di colesterolo a livello sistemico viene considerato normale in gravidanza perché sono maggiori le quantità di colesterolo richieste dall’organismo. I bisogni aumentano in funzione della crescente necessità del corpo materno per la formazione delle cellule fetali. Nonostante questa condizione sia considerata fisiologica ci sono dei casi in cui un innalzamento o un abbassamento eccessivo rischiano di diventare preoccupanti.

Quando si presenta un ipercolesterolemia determinata da una resistenza insulinica si ha una mancata reazione delle cellule all’ormone. Di conseguenza l’organismo reagisce producendo quantità eccessive di insulina, implicato nella biosintesi del colesterolo. E ciò determina il conseguente aumento dei livelli di colesterolo LDL (colesterolo cattivo) circolante, accompagnati da livelli di trigliceridi alti. In gravidanza la condizione appena descritta si rivela particolarmente pericolosa.

Per cercare di mantenere i livelli di colesterolo nella norma, in gravidanza è bene cercare di evitare il più possibile l’assunzione di farmaci. Per questo motivo è bene curare l’alimentazione per migliorare i livelli di colesterolo. La dieta da seguire non deve contenere condimenti come il burro o la panna, carni rosse, uova, crostacei, formaggi elaborati, latticini interni, dolci, cibi fritti e salumi.

Possono essere d’aiuto alcuni rimedi naturali per abbassare i livelli di colesterolo. Ad esempio, fa bene consumare carciofi in gravidanza ma anche aglio, olive, riso rosso fermentato. Se nemmeno con questi rimedi si riesce a risolvere il problema rivolgersi al medico.