Stitichezza neonati: cause e rimedi

Stitichezza neonati

Il problema della stitichezza è un fattore comune di molti adulti, ma purtroppo affligge anche numerosi neonati. È definita stitichezza o stipsi una diminuzione nella frequenza delle evacuazioni e/o una modificazione qualitativa delle feci, che divengono dure e scarse. Il neonato stitico presenta gli stessi sintomi ovvero pancia gonfia, lamentele prima della defecazione e talvolta dischezia (non arrivare a defecare).

Stitichezza

È importante fare una distinzione fra la stitichezza nei primi mesi di vita e quelli successivi. Nei primi giorni di vita il neonato si scarica almeno 5/6 volte al giorno e con l’andare avanti del tempo la frequenza diminuirà. E qui a volte scatta l’allarme da parte delle mamme che notano una riduzione dell’evacuazioni e la scambiano per stitichezza. È bene sapere altre sì che i bambini che nei primi sei mesi di vita, alimentandosi solamente di latte, è raro che presentino veri e propri fenomeni di stitichezza.

Stitichezza nel neonato

Nei primi mesi le feci del neonato risultano essere morbide e ben acquose, dato proprio dalla notevole presenza di acqua assunta durante l’allattamento. Quindi trovarsi addirittura di fronte alla dischezia di un neonato nei primi mesi di vita è molto raro. Da non confondere il non riuscire a defecare con la stitichezza, i neonati non conoscono il processo di evacuazione.

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Feci a palline

Dal sesto mese in poi il discorso cambia dato che vengono inseriti alimenti diversi dal latte nella dieta del neonato. In questo caso possono verificarsi casi di stipsi nel neonato. La sintomatologia che si presenterà sarà un neonato che non fa la cacca, feci dure a palline e difficoltà nell’andare di corpo. I rimedi della nonna contro la stitichezza prevedono i classici esercizi per il movimento in grado di aiutare la motilità intestinale, massaggino alla pancia, aumentare l’assunzione di liquidi, semi di finocchio e prugne. Effettivamente prima di passare a rimedi immediati per la stitichezza come sondino per neonati, clistere per neonati o perette per neonati, basterebbe provare uno di questi rimedi per stimolare la cacca.

Cacca del neonato

Come anticipato precedentemente la cacca del neonato cambia dalla nascita fino al primo anno di vita. Appena nato la sua consistenza si presenta pastosa o cremosa, sino ad arrivare alla cacca morbida. In assenza di determinati elementi come acqua e fibre ci si può trovare di fronte ad episodi di cacca dura nel neonato. Per prima cosa introdurre cibi che favoriscono l’evacuazione per ammorbidire le feci come acqua, contenuta anche nelle verdure e come le fibre, contenute nella frutta e in altri numerosi alimenti. Se la situazione non dovesse cambiare è consigliata una cura a base di fermenti lattici per neonati. Talvolta svezzamento e stitichezza sono due discorsi che combaciano, ma si possono prevenire con una dieta sana, equilibrata e soprattutto ricca di liquidi. L’assenza di elementi fondamentali è la causa si stitichezza nel neonato.

Feci caprine

Il neonato ed il bambino possono presentare le cosiddette feci caprine. La causa delle feci caprine può essere data da disidratazione e scarsa assunzione di fibre nella dieta. Questo provoca anche dolore addominale e difficoltà nel defecare. per ristabilire un regolare ritmo intestinale è consigliato assumere molta acqua e frutta soprattutto quella permette la regolare evacuazione, come kiwi e prugne.