Stitichezza neonati allattati al seno

Stitichezza neonati allattati a seno

Parlare di stitichezza nei neonati allattati al seno non è propriamente corretto. Nei primi giorni di vita il la cacca dei neonati scure e appiccicose chiamate meconio, sostanza immagazzinata già prima della nascita. Con l’assunzione del colostro le feci iniziano a cambiare sia di colore che di consistenza. Fino a sei settimane il neonato ha dalle due alle cinque scariche nell’arco di 24h. Quindi se il neonato farà anche solo due scariche in una giornata, bagna sufficienti pannolini e cresce di peso, non c’è motivo di allarmarsi. È raro quindi trovarsi, nelle prime settimane di vita, di fronte a casi di dischezia (incapacità di riuscire a defecare).

I movimenti intestinali di un bambino diminuiscono di frequenza quando il colostro, che ha proprietà lassative, va piano piano scomparendo dal latte materno. Un bambino può continuare ad avere anche cinque scariche al giorno, a volte persino dopo ogni poppata. Per un bambino allattato al seno è normale anche avere una sola scarica ogni pochi giorni. Se le scariche sono meno frequenti saranno sicuramente più abbondanti. Bisogna monitorare però la crescita e il numero di pannolini bagnati nell’arco di 24h. Inutile dare lassativi per bambini a questa età per stimolare la cacca nel neonato. Episodi di stipsi nel neonato si verificano raramente quando il bambino, nelle prime settimane di vita, non è ancora in grado di coordinare i muscoli addominali con lo sfintere anale.

Stitichezza neonati

Si inizia a parlare di stitichezza del neonato quando, nel periodo dello svezzamento, si iniziano ad introdurre i cibi che potrebbero portare cambiamenti alla motilità intestinale del neonato. Una mamma che allatta mentre sta iniziando lo svezzamento noterà differenti cambiamenti nelle feci del bambino e soprattutto nella frequenza. Introducendo le prime pappe, alle quali l’intestino del bambino dovrà abituarsi, possiamo trovare le prime cause di stitichezza. Un neonato che non fa la cacca deve assumere una buona dose di liquidi e aumentare il quantitativo di verdure nell’alimentazione.

Feci a palline

Nei casi di stitichezza è facile trovarsi di fronte a le classiche feci dure a palline. i rimedi per le feci dure si basano principalmente su una maggiore assunzione di liquidi e favorire nella dieta frutta, verdura e fibre. È eccessivo somministrare clistere ai neonati dal primo momento. È invece utile sapere cosa mangiare per la stitichezza, ovvero cibi ricchi di acqua e fibre i quali permettono la motilità intestinale e aiutano ad ammorbidire le feci. Come quanto accennato precedentemente la stitichezza nei bambini è più probabile che si presenti dopo i sei mesi. Ma è importante fare attenzione a non confonderla per evitare l’eccessiva somministrazione di farmaci lassativi. Trovare rimedi per fare cacca che siano naturali, è una decisione migliore prima di passare a cure farmacologiche che potrebbero portare ad alterazioni del riflesso gastro-colico.

Stitichezza neonato

La stitichezza del neonato è caratterizzata dalla scarsa frequenza nell’evacuare e soprattutto nella difficoltà. Le feci dure provocano dolore nell’evacuazione e a volte durante il passaggio nell’ano possono provocare irritazione e sanguinamenti riscontrabili al momento della pulizia. Non è il caso di allarmarsi ma bensì bisogna valutare attentamente la provenienza del sangue. È utile consultare il medico per sapere come stimolare la cacca cosa mangiare contro la stitichezza.

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Cacca a palline

In caso di stipsi un tipo di feci che si presenta è la cacca a palline, preceduta da gonfiore addominale e difficoltà nell’evacuazione. Per far fronte al problema è bene ricorrere a rimedi preferibilmente naturali e non subito a rimedi farmacologici, in quanto il problema è facilmente risolvibile con una buona alimentazione.

Feci caprine

Le cause delle feci caprine sono anch’esse dovute da casi di stipsi. Spesso causano dolori e gonfiori addominali e può tornare utile somministrare fermenti lattici per neonati per ristabilire la flora batterica intestinale. Questo rimedio insieme ad altri metodi per andare di corpo come l’alimentazione e una buona assunzione di liquidi dovrebbe facilitare e risolvere il problema della stitichezza. Il medico curante saprà sicuramente darvi dei consigli sul come andare di corpo regolarmente.

Stitichezza bambini

Una volta che il bambino allattato al seno assume anche cibi solidi, ci saranno molti cambiamenti nelle sue abitudini di evacuazione. Le feci avranno un odore più forte, un colore ed una consistenza diversi. È normale trovare nel pannolino pezzetti di verdure, poiché, anche cotte, queste sono più difficili da digerire di molti altri cibi. Ora diventa davvero possibile trovarsi di fronte a casi di stipsi nei bambini o di diarrea, che rappresentano buoni segnali che il piccolo non tollera un nuovo cibo.