perché si vomita in gravidanza

Nausea in gravidanza quando inizia?

Nausea in gravidanza quando inizia

La nausea in gravidanza può essere veramente un grave disturbo. Non riguarda tutte le donne e può presentarsi nel corso della gestazione con varie intensità. Però si presenta, anche se in forma lieve, in quasi tutte le gravidanza, motivo per cui è considerata uno dei sintomi. In alcuni casi è lieve e passeggera, in altri diventa difficile conviverci e sfocia in una condizione di nausea costante.

Spesso è addirittura uno dei primissimi sintomi della gravidanza, ed in genere non provoca rischi al bambino e né alla gestante. Tale disturbo inizia a presentarsi intorno alle 5 – 8 ws di amenorrea, e si protrae in genere fino alle 12 – 14 ws. Non bisogna allarmarsi, ma se si comincia a perdere peso, e si manifestano disidratazione e chetosi va affrontato il problema in maniera seria ed immediata.

Gravidanza sintomi

Come accennato, la nausea gravidica viene considerata il più delle volte come uno dei sintomi di inizio gravidanza.Viene vista come un disturbo soltanto nel momento in cui si oppone allo stato di salute della gestante. Essa è determinata da numerosi fattori concomitanti, ma secondo l’ipotesi più accreditata inizia con il forte aumento dei livelli di beta HCG. Questo viene definito, per l’appunto, ormone della gravidanza, prodotto in grande quantità soprattutto nel primo trimestre, periodo in cui più comunemente si presenta la nausea gravidica.

Nausea in gravidanza

Circa il 50%-90% delle gestanti lamenta di avvertire questo rinomato senso di nausea durante il primo trimestre di gravidanza, a volte anche durante tutto il periodo gestazionale. Certamente è il più comune tra i sintomi di gravidanza. Spesso è accompagnato da dolore o bruciore allo stomaco e come precedentemente detto: in molti casi sparisce dopo il terzo mese, ma circa il 20% delle donne continua ad averlo tra i sintomi per tutta la durata della gravidanza.

nausea in gravidanza quando inizia

Nausee in gravidanza

Il modo in cui si manifesta la nausea varia considerevolmente tra le gestanti. Per alcune donne è semplicemente un fastidio leggero e sopportabile, per altre è decisamente più intenso. Queste ultime rappresentano quella parte dei casi in cui gli attacchi di nausea si alternano con il senso di fame, il quale permette alla donna di alimentarsi sufficientemente, nonostante tutto.

Vomito in gravidanza

La nausea talvolta è associata al vomito, soprattutto nel momento in cui non sono stati prese adeguate precauzioni contro la nausea. Il vomito è una condizione poco allarmante se sporadica, ma non è una condizione positiva se permane nel tempo impedendo alla donna di alimentarsi bene e di accusare bruciore allo stomaco ed al primo tratto del canale digerente.

Iperemesi gravidica

Può succedere che la nausea sfoci anche talvolta in iperemesi, e che nausea e vomito impediscano alla donna di alimentarsi correttamente. In tal caso si usa una terapia farmacologica antiemetica, ma se nonostante ciò non ci sono miglioramenti può essere considerato necessario che la gestante venga ricoverata in ospedale.

Sintomi della gravidanza

I sintomi, potrebbero presentarsi con differente intensità, in epoche gestazionali diverse e anche la loro durata può variare. Essi sono nausea e vomito, grastrite, stitichezza, sonnolenza, dolore e gonfiore a livello del seno, iperpigmentazione dei capezzoli (in gravidanza e fino a dopo il parto). Altri sintomi si presentano successivamente, con l’aumentare del volume uterino, come ad esempio il bisogno di urinare frequentemente.

Nausea mattutina

Quando si parla di nausee in gravidanza ci si riferisce molto più spesso alla cosiddetta nausea mattutina, rispetto alla meno frequente nausea serale. È piuttosto diffuso il fatto che ci si possa svegliare con un forte senso di nausea,talvolta accompagnata da capogiri. Spesso ci si accorge di una gravidanza tramite questo sintomo, ma va ulteriormente indagato. Difatti ci possono essere altre problematiche che vanno indagate, quali: stress, pressione arteriosa particolarmente bassa, alimentazione scorretta.

Nausea cause

Certamente il brusco aumento degli ormoni della gravidanza al’inizio della stessa è il primo motivo di tutta la sintomatologia che la caratterizza, comprese le nausee. Vi è una maggiore sensibilità agli odori, una rallentata peristalsi intestinale, che di per se sono sufficienti a causare nausea e vomito. Inoltre in gravidanza è molto frequente uno stato d’ansia ricorrente che facilita l’insorgenza di nausea, come anche la carenza di vitamina B6. Si ipotizza anche che questo disturbo derivi da una sorta di reazione immunitaria. Viene descritto da alcuni esperti come una reazione anomala del sistema immunitario che tenta di combattere le poche cellule e proteine che dall’embrione entrano nel sangue materno, in quanto sono considerate sostanze estranee.

Nausea rimedi

Spesso è consigliata l’integrazione con lo zenzero, con il quale possono essere preparate delle tisane con del limone, ottime per digerire e contrastare il senso di nausea quando si presenta. E’ stata provata anche l’utilità della digitopressione a livello di un punto vicino al polso. Anche l’integrazione con la vitamina B6 risulta essere un grande rimedio contro la nausea. Adottare queste tecniche prima di ricorrere ai farmaci è importante. Nel caso in cui tutto ciò non basta alla risoluzione, bisogna consultare il medico.

Zenzero in gravidanza

Lo zenzero viene utilizzato sin dai tempi antichi dalla medicina popolare orientale come rimedio all’obesità, alla costipazione, ai bruciori di stomaco, alle infiammazioni e alle nausee in gravidanza. Soprattutto per quest’ultimo utilizzo si è fatto sempre più strada nella cultura occidentale. Le proprietà medicamentose dello zenzero nel corso della gravidanza sono confermate da differenti studi, per il trattamento dell’iperemesi gravidica e delle nausee più lievi.

È stato ampiamente dimostrato come l’assunzione dello zenzero secco in polvere durante la gestazione abbia determinato una significativa riduzione delle nausee e del vomito nelle pazienti trattate e quindi un miglioramento notevole della qualità della vita. Si consiglia anche nelle linee guida nazionali della gravidanza fisiologica l’assunzione di circa 1 grammo al giorno frazionata in 4 somministrazioni per 4 giorni. Laddove nemmeno i rimedi naturali per la nausea hanno effetto bisogna avere un consulto specialistico per intervenire eventualmente farmacologicamente con i farmaci antinausea.