Melatonina in gravidanza
Il sonno in gravidanza è spesso disturbato, gli ormoni e l’aumento della minzione portano una futura mamma ad alzarsi più volte durante la notte, soprattutto causano l’insonnia di inizio gravidanza. Negli ultimi mesi di gestazione, invece, la crescita del bambino e i suoi movimenti, provocano disturbi e difficoltà di riposo. Non sempre, in questi casi, sono consigliate delle pastiglie per dormire, è fondamentale chiedere un parere al ginecologo soprattutto per l’assunzione di melatonina per insonnia.
Melatonina
La melatonina cos’è? Viene definita come l’ormone del sonno, viene secreto dalla ghiandola pineale che si trova nell’epifisi, nel cervello. Nei primi mesi di vita di un bambino la sua funzione è minima, poi aumenta con l’età e diminuisce in vecchiaia. La melatonina naturale viene rilasciata soprattutto quando è buio, infatti, quando la luce diminuisce invia al cervello l’informazione che è il momento di dormire, quindi regola il ritmo sonno-veglia e ripristina i ritmi biologici dell’organismo.
Melatonina pura
La melatonina dà benefici concreti nei casi di jet lag, quando si viaggia tra paesi con fusi orari diversi, o se si lavora su turni anche di notte. La melatonin pura è efficace quando si ha difficoltà a dormire per il nervosismo o per problemi di digestione. Migliora il metabolismo e riduce il tempo necessario per addormentarsi.
La melatonina dove si trova? Ci sono alcuni cibi che possono aiutare a conciliare il sonno come le ciliege, l’uva, le prugne, le banane, l’avena, gli asparagi, le cipolle, i semi di zucca e anche lo zenzero. Se questo non basta, per avere delle notti serene, si può chiedere in farmacia della melatonina in compresse, che non sono dei sonniferi per dormire, ma un aiuto per ritrovare il ritmo giusto per svegliarsi riposati.
Melatonina effetti collaterali
Non ci sono indicazioni precise su eventuali effetti collaterali della melatonina, soprattutto se presa in dosi limitate e per un breve periodo. La dose consigliata di melatonina è 1 mg, oltre questo limite viene considerata un farmaco, come alcune pillole per dormire, che necessitano di una prescrizione medica.
Melatonina dispert
Quando se ne ha bisogno è possibile acquistare degli integratori di melanina che, oltre a favorire il sonno, contengono anche delle vitamine importanti per il benessere dell’organismo. Ci sono quelle della dispert in compresse da prendere quindici minuti prima di andare a dormire ed esistono anche nella versione di melatonina gold in bustine orosolubili.
Tra gli altri prodotti contenenti questo ormone c’è la Melatonina retard che viene accompagnata con della valeriana. Tra gli integratori per dormire c’è anche il quiet gocce che favorisce il riposo notturno.
Melatonina per dormire
La melatonina ha effetti positivi sul ritmo circadiano e ultime ricerche scientifiche stanno portando risultati incoraggianti in campi diversi. Infatti, la melatonina non fa solo parte delle pasticche per dormire ma è un ottimo antiossidante, capace di contrastare l’invecchiamento cellulare. Inoltre, è in fase di sperimentazione il suo utilizzo per la prevenzione dei tumori.
Melatonina bambini
La melatonina nei neonati non viene sempre consigliata, infatti si attende che il bambino superi i 12 mesi, anche perchè la difficoltà dovute all’addormentarsi sono tipiche del periodo. Il dosaggio di melatonina di base viene, invece, consigliato per i fanciulli che hanno difficoltà a prendere sonno quando soffrono di disturbi dell’attenzione e di iperattività o per alcuni casi di autismo.
Melatonina controindicazioni
Le controindicazioni della melatonina riguardano coloro che soffrono di insufficienza epatica, malattie autoimmuni e anche per chi è in gravidanza o vuole avere un bambino. In questi casi gli effetti della melatonina possono essere dannosi e provocare ipertensione, ansia e irrequietezza. La melatonina fa male se presa per lungo tempo, perchè potrebbe portare a casi di depressione.