Marmellata e gravidanza: sì o no?
Come sappiamo, le donne in gravidanza devono porre particolare attenzione ai cibi da evitare e quelli consentiti perché vi sono alcuni alimenti che potrebbero causare problemi alla mamma e al bambino.
Si può mangiare marmellata in gravidanza? E, se sì, è meglio preferire una marmellata fatta in casa oppure prodotta industrialmente?
Scopriamolo insieme.
Marmellata in gravidanza: perché sì?
Care mamme, potete stare tranquille perché potete mangiare marmellata in gravidanza. Si tratta, infatti, di un cibo molto sicuro in quanto non esiste il rischio di toxoplasmosi per le donne che ne mangiano.
Quale tipo di marmellata preferire?
La sicurezza massima è data soprattutto dalle marmellate presenti in commercio e che possono essere tranquillamente acquistate in un supermercato.
Per quanto riguarda le marmellate fatte in casa, il tempo di cottura deve variare da un minimo di un’ora e mezza alle due ore, in base al tipo di frutta e alla sua maturazione. Inoltre, prima di inserire la confettura all’interno di un vasetto, è importantissimo sterilizzarlo.
Le conserve fatte in casa potrebbero non contenere dolcificanti aggiuntivi, a differenza di quelle presenti in commercio che sono ricche di zuccheri. Però, uno dei rischi maggiori della marmellata è il botulino, un germe molto pericoloso che si trova nel suolo e che può sopravvivere, crescere e produrre le tossine nei vasetti sigillati con cibo.
Il botulino nelle marmellate si ha principalmente nel caso di marmellate fai da te. Fate molta attenzione, quindi, alla marmellata fatta in casa in gravidanza.
Il botulino nella marmellata fatta in casa e in tutti i tipi di conserve fai da te può comportare:
- vista annebbiata;
- palpebre cadenti;
- labbra secche;
- difficoltà di articolazione delle parole;
- muscoli deboli;
- difficoltà a ingoiare.
Il botulino, se non curato in fretta, può causare anche la morte.
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Marmellata in gravidanza: pro e contro
La marmellata, essendo estremamente dolce, potrebbe portare ad un aumento dei valori della glicemia. In questo caso è sempre opportuno fare particolare attenzione, soprattutto se si è soggetti a rischio di diabete gestazionale.
Se vi state chiedendo: “Ma la marmellata fa ingrassare?” sappiate che le calorie nella marmellata sono circa 246 in 100 grammi.
Nella stessa quantità di marmellata, i valori nutrizionali sono:
- 0,7 grammi di proteine;
- 64,4 grammi di carboidrati;
- 43,4 grammi di zuccheri;
- 0,2 grammi di grassi, per lo più saturi;
- 0,3 grammi di fibre;
- 40mg di sodio.
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Colazione in gravidanza: cosa mangiare?
L’alimentazione in gravidanza deve essere varia e completa, in modo da non escludere i prodotti che non recano danno alla mamma e al bambino. La regola basilare è quella di fare degli spuntini in gravidanza frequenti e sani. Questo aiuta la mamma ad avere le giuste energie e, soprattutto, a spezzare la fame nei momenti giusti. Gli esami eseguiti in gravidanza, glicemia in primis, potrebbero essere indicativi per l’acquisizione di regimi alimentari diversi.
Ma quindi, cosa mangiare a colazione in gravidanza?
La colazione ideale in gravidanza dovrebbe comprendere, in alternativa:
- due fette biscottate o una fetta di pane con circa 30 grammi di marmellata (molto amata, ad esempio, la marmellata di fragole in gravidanza);
- un po’ di frutta, in gravidanza sempre consigliata purché lavata bene.
Per ogni dubbio riguardante l’alimentazione e alcuni prodotti, non è mai eccessivo chiedere alla propria ostetrica di fiducia o al proprio medico.
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