Iperemesi gravidica
Quando si parla di iperemesi non si tratta più di un semplice disturbo come quello che può rappresentare la nausea gravidica. Si tratta invece di uno stato di forte malessere, che diventa invalidante per la gestante. La donna, infatti, riscontra seri problemi nella normale nutrizione, in quanto il vomito è così frequente da non permetterle di assimilare ciò che ingerisce.
Questo avviene dal momento in cui non si tratta dei tipici sintomi quali nausea e vomito in gravidanza. Infatti questi ultimi si verificano sporadicamente. Nel momento in cui vomito e nausea si presentano così frequentemente da impedire alla donna di alimentarsi correttamente, si tratta di iperemesi. Secondo l’ipotesi più accreditata l’origine del disturbo è ormonale, genetica e comportamentale.
Anche se, a dire il vero, non si conoscono con certezza le cause scatenanti. La cura prevista è sia farmacologica che psicologica. In quanto, al tempo stesso, la donna necessita un recupero su entrambi i fronti. Quando si arriva alla terapia probabilmente la gestante ha vissuto un periodo difficile di settimane, anche mesi, ed in alcuni casi può essere anche necessario il ricovero.
Nausea e vomito sono fenomeni abbastanza comuni nel corso del primo trimestre di una gravidanza. È in una minoranza dei casi che la semplice nausea va a sfociare in un vomito in gravidanza piuttosto insistente e persistente. Quest’ultimo, come detto, impedisce alla donna di alimentarsi in modo adeguato delineando il quadro dell’iperemesi gravidica.
Emesi
Letteralmente quando si parla di emesi ci si riferisce ad un disturbo caratterizzato da una tendenza al vomito, soprattutto al mattino quando si è a digiuno, associata ad un persistente senso di nausea. L’emesi gravidica si manifesta più frequentemente durante i primi mesi di gravidanza. È una manifestazione accentuata dei cosiddetti fenomeni simpatici che già compaiono anche in condizioni del tutto normali. L’emesi gravidica può costituire il primo sintomo dei disturbi che, aggravandosi progressivamente possono complicare il decorso della gravidanza.