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Aerosol in gravidanza: quali rischi comporta

Aerosol in gravidanza

Fare l’aerosol in gravidanza è consentito, ma per la posologia di eventuali farmaci bisogna chiedere allo specialista. L’uso di alcuni classici farmaci inseriti nell’aerosol è controindicato nelle donne in gravidanza e allattamento. Per questo motivo, non sarebbe una cattiva idea quella di eseguire l’aerosol con semplice soluzione fisiologica. Questo trattamento potrebbe sciogliere i muchi e soprattutto alleviare i sintomi. La prima regola è quella di avvisare il proprio medico, per poi avere la giusta terapia. L’unico farmaco senza controindicazioni in gravidanza è la tachipirina o paracetamolo.

Tosse in gravidanza

Tosse in gravidanza? L’aerosol non è, per fortuna, l’unico rimedio alla tosse. Esistono anche dei – meno conosciuti – rimedi della nonna. Avete mai sentito parlare dello sciroppo di cipolla al posto dei normali sciroppi presenti in commercio? Esso è antibatterico ed espettorante, e cioè aiuta per l’eliminazione del muco. Basta tagliare a fettine sottili una cipolla e metterle in una tazzina, ricoprendole con circa tre cucchiai di zucchero. Si deve coprire la tazza con un piatto e lasciare a mollo per qualche ora. Cinque cucchiai al giorno di questa magica “pozione” ed il gioco è fatto!

Clenil Aeresol

Naturalmente, i farmaci in generale hanno maggiore rischio di effetti teratogeni (e cioè lesivi sul feto) soprattutto nelle prime settimane di gravidanza. Solo alcuni, come l’aspirina, possono essere deleteri anche nelle ultime settimane di gravidanza. E’ sempre opportuno porre la propria condizione al medico per poter valutare rischi e benefici. Tra i tanti farmaci da inserire nell’ Aerosol, ricordiamo proprio il Clenil.

raffreddore in gravidanza

Raffreddore in gravidanza

Alcune terapie possono diminuire la sintomatologia del raffreddore in gravidanza. Per rendere libero il naso tappato, si possono utilizzare gli spray nasali decongestionanti. Questi spray possono essere utilizzati sporadicamente, perché i farmaci potrebbero arrivare anche al feto. Inoltre, sono lesivi anche per la mucosa nasale a lungo andare.

Per la tosse o il raffreddore in gravidanza esistono, comunque, dei rimedi fai da te molto efficaci. Basta bere tanto, mangiare verdura e frutta, eseguire lavaggi nasali con una particolare miscela. Acqua calda, sale grosso o bicarbonato possono essere gli ingredienti per un lavaggio nasale completo. Naturalmente è buona norma evitare gli antibiotici, salvo determinate prescrizioni e condizioni mediche che li richiedano.

Mal di gola in gravidanza

Tosse, raffreddore, mal di gola: non sono degli sconosciuti agli occhi di una donna in gravidanza. Soprattutto il mal di gola potrebbe essere una condizione facilmente presentabile per una donna. Naturalmente, non appena dovessero esserci i primi sintomi, è consigliabile avvertire il proprio medico. Il raffreddore è uno dei disturbi più comuni in gravidanza, soprattutto nei mesi freddi o con particolari sbalzi di temperatura. Spesso si associano ad altre condizioni, come: otite, faringite o bronchite.