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Bruciore vaginale: cause, sintomi e rimedi

Bruciore vaginale

Il bruciore vaginale è un disturbo intimo femminile piuttosto comune. Esso può essere determinato da varie circostanze. Nella maggior parte dei casi, il bruciore è un sintomo si riscontra in corrispondenza a un’irritazione vaginale, infiammazione vaginale o un’infezione dei genitali femminili.

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Prurito intimo

Il prurito vaginale è una delle sintomatologie tipiche di un’irritazione vaginale. Può essere descritto dalla donna come un prurito intimo interno o come un prurito intimo esternoprurito intimo esterno. Un’irritazione intima può derivare da infezioni genitali, e quindi è associata a bruciore oltre che ad un forte prurito intimo.

Bruciore intimo

Tra i vari sintomi della vaginite il più comunemente lamentato dalle pazienti consiste nel bruciore vaginale. Questo stesso sintomo varia di intensità sia a seconda della durata di tale condizione patologica, sia in relazione all’agente scatenante.

Bruciore vaginale

Generalmente quando si avverte bruciore si è reduci dell’evoluzione di un quadro clinico che è cominciato come un semplice prurito intimo. Ecco perché non bisogna assolutamente trascurarlo ma è necessario richiedere una consulenza specialistica per individuare e risolvere il problema.

bruciore vaginale

Prurito vaginale

Il prurito può derivare da infezioni vaginali, da allergie, dalla secchezza tipica determinata dalla menopausa o da una scorretta igiene intima. Come detto prima, spesso il prurito si trova ad essere accompagnato dal
bruciore, oppure precede addirittura l’insorgenza di quest’ultimo.

Vulvodinia

La vulvodinia è una condizione che interessa la zona vulvare. I sintomi consistono nella presenza di dolore vaginale, dolore perineale e bruciori vulvari. Tutto ciò interferisce certamente con la qualità della vita e la tranquillità psicologica della donna. La vulvodinia si contraddistingue per l’assenza di lesioni fisiche riconoscibili, a parte l’arrossamento del vestibolo.

Infiammazione vaginale

La gran parte dei casi in cui si presenta la sensazione di bruciore spesso accompagnata da prurito e perdite biancastre la causa è un’infezione vaginale. L’infiammazione del tessuto vaginale attaccato da un qualsiasi agente estraneo favorisce l’insorgenza di tali manifestazioni che iniziano come un fastidio ed evolvono in maniera sempre più ingravescente.

prurito intimo

Vulvovaginite

La vaginite è la causa principale della sintomatologia prima descritta. Dalla zona vaginale, capita di frequente che l’infezione si estenda alla vulva. Difatti molto spesso tale condizione evolve in una vulvovaginite batterica. Generalmente è determinata da agenti come Candida Albicans, Gardnerella Vaginalis e Trichomonas Vaginalis. Altri agenti infettivi, che possono provocare vulvovaginite batterica e non, sono la Neisseria gonorrhoeae, il Bacterium coli e l’Herpes Simplex.

Vulvite

Di contro a quanto detto esiste questa condizione infiammatoria che interessa solo ed esclusivamente la vulva. Essa si manifesta con bruciore e prurito esterno per l’appunto.

Prurito intimo esterno

Il prurito intimo esterno è il primo sintomo di un’irritazione della zona vulvare. A seconda dell’estensione dell’area interessata si tratta di un’irritazione circoscritta all’area vulvare oppure di un quadro più esteso, che interessa anche la vagina o addirittura l’uretra e la vescica.

Prurito vulvare

Il prurito vulvare è esattamente il genere di sintomatologia appena descritto, che caratterizza gli esordi di un’irritazione vulvare.

Bruciore e prurito intimo

La concomitanza di entrambi i sintomi generalmente è associata ad infezione che insorge a livello vaginale e si estende alla vulva, può provocare anche uretrite e cistite. E’ fondamentale dunque non sottovalutare il prurito ed il bruciore intimo, perché sono segni di qualcosa che potrebbe evolvere ed aggravare la sintomatologia.

Prurito e bruciore intimo

Oltre alla presenza di bruciore e prurito vaginale, deve essere valutata la contemporanea presenza di altri sintomi e del possibile evento scatenante. In base a tali considerazioni si può ipotizzare la causa ed intervenire con piccoli accorgimenti naturali in vista di una diagnosi specialistica seguita da un’adeguata terapia.

Prurito intimo rimedi

Ci sono casi in cui i rimedi naturali per il prurito intimo esterno possono essere la soluzione più opportuna. Questo perché si fa affidamento all’azione lenitiva, antinfiammatoria e immunostimolante di alcune sostanze totalmente naturali.

È importante correggere prima di tutto l’igiene intima per prevenire e alleviare irritazioni e prurito intimo, indossare biancheria intima di cotone, evitare di indossare vestiti stretti e la carta igienica colorata ed eccessivamente profumata. Tra i rimedi naturali più efficaci sono certamente da citare: yogurt, aceto di mele, bicarbonato di sodio, aloe vera, camomilla, amido di riso, calendula, foglie di basilico. Nei casi in cui il quadro clinico è più evoluto si interviene farmacologicamente a seconda della diagnosi clinica.

Intimo donne

L’organismo femminile è decisamente differente da quello maschile, e non soltanto per quanto riguarda l’area genitale. Tale differenza è dovuta anche al sistema neuro-endocrino che regola tutti gli aspetti della vita di una donna. In base a ciò, ed alla particolare conformazione anatomica dei genitali femminili si ha un più vasto frangente di condizioni che possono causare prurito, bruciore, perdite biancastre, gonfiore e rossore cutaneo.