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5 motivi per cui è giusto battezzare i bambini

Sempre più genitori nella società moderna scelgono di non battezzare i propri bambini. Al giorno d’oggi c’è stato un netto distaccamento dalla Chiesa e questo ha portato anche a dare meno valore ai sacramenti. Uno di questi sacramenti è proprio il battesimo. Tanti genitori credono che battezzare il bambino sia un’imposizione, una costrizione. In realtà non è così. Ci sono tanti motivi per i quali battezzare i propri figli è non solo giusto, ma anche necessario. Ovviamente ogni genitore è libero di prendere le proprie decisioni liberamente. Battezzare i propri figli è però una giusta azione: vediamo 5 motivi per i quali si dovrebbe dare questo sacramento ai bambini.

1. Per farlo entrare nel regno di Dio

Battezzare il proprio bambino vuol dire permettergli di entrare nel regno di Dio. Attraverso l’immersione nell’acqua il piccolo diventa un cristiano ed entra a far parte della Chiesa. Ovviamente per trovare un senso al battesimo bisogna credere in Dio perché altrimenti non si comprende l’importanza di questo sacramento. Per la Chiesa e per i credenti il battesimo libera dal peccato originale.

2. Perché l’uomo ha bisogno di salvezza

Secondo la Chiesa tutti gli uomini, anche i bambini appena nati, hanno bisogno di Dio. Il battesimo rappresenta la salvezza e ogni uomo ha bisogno di essere salvato da Dio, grazie al sacrificio che Gesù ha fatto morendo per noi. Il bambino crescerà con l’amore di Dio nel cuore e con la consapevolezza di far parte di una grande famiglia che è la Chiesa Cattolica.

3. Il battesimo è un dono

«Il battesimo è un atto che tocca in profondità la nostra esistenza. Un bambino battezzato o un bambino non battezzato non è lo stesso» ha detto recentemente Papa Francesco. «I bambini vengono immersi in quella sorgente inesauribile di vita che è la morte di Gesù, il più grande atto d’amore di tutta la storia». Il battesimo è un dono che i genitori fanno al bambino perché lo fanno diventare parte del mondo di Dio.

4. Il battesimo non è un’imposizione

Tantissimi genitori scelgono di non battezzare perché vedono il battesimo come una costrizione. In realtà non è così. Il bambino entra nel mondo di Dio ma solo con la cresima, proprio chiamata confermazione, scelgono se confermare la propria fede o no. Il battesimo non è quindi un’imposizione perché solamente quando sarà in grado di intendere il bambino sceglierà se confermare il proprio sacramento e la propria fede.

5. Il battesimo dà valori inestimabili

L’altruismo e la benevolenza sono valori indipendenti dalla fede, valori umani che non dipendono dalle proprie credenze. Nonostante ciò secondo Papa Francesco «grazie al Battesimo siamo capaci di perdonare e di amare anche chi ci offende e ci fa del male; riusciamo a riconoscere negli ultimi e nei poveri il volto del Signore che ci visita e si fa vicino». Valori che nonostante dipendano dalla propria educazione il battesimo rafforza e rende più vivi che mai.