26 settimane di gravidanza

Sintomi gravidanza prima settimana: quali sono e come riconoscerli

Sintomi gravidanza prima settimana

Tra tutti i tipici sintomi di gravidanza quelli di inizio di gravidanza si distinguono certamente. Nonostante non si presentino in tutte le donne, e nonostante ogni singola donna ne abbia una percezione del tutto soggettiva. La prima settimana di gravidanza, in realtà, è nella maggior parte dei casi quella frazione di tempo in cui ancora non si è consapevoli della gravidanza. Nella prima fase concepimento e impianto embrionale non destano sospetto prima della comparsa del ritardo mestruale (e perdite bianche).

Sintomi gravidanza

La durata della gravidanza comprende mediamente 40 settimane, ed ogni settimana riserva delle sorprese, ovvero sintomi specifici. A cominciare dai primissimi sintomi di gravidanza dovuti all’annidamento embrionale, a quelli tipici delle varie fasi della gravidanza.

Incinta

Chi ricerca una gravidanza scopre, in genere, di essere in attesa dopo aver avuto un ritardo del ciclo (5 giorni e oltre). Questo è il primo vero sintomo che permette un’attenta indagine basata sull’esecuzione di un test di gravidanza (dopo quanto detto). In caso di positività del test si accerta la gravidanza mediante un’indagine ecografica.

Primi sintomi di gravidanza

Un vero e proprio sintomo non si evidenza nei primi giorni di gravidanza, si possono riscontrare sintomi nel primo mese di gravidanza piuttosto. Essi vanno dalle perdite a inizio gravidanza a carattere ematico, una volta avvenuti concepimento e impianto dell’embrione, ai crampetti addomninali. Successivamente compariranno (oppure no) episodi di nausea, associati anche da vomito. Il dolore al basso ventre a inizio gravidanza, prima citato, è associato all’annidamento embrionale a livello della mucosa uterina.

sintomi gravidanza prima settimana

Mal di testa in gravidanza

Abbastanza frequente è la presenza di mal di testa a inizio gravidanza, in associazione a capogiri e alla sensazione di nausea prima descritta. La causa del mal di testa in gravidanza è da attribuire alla tempesta ormonale a cui la donna è soggetta all’inizio della gestazione. Cause possibili sono anche l’aumento della pressione sanguigna, la difficoltà a prendere sonno, la disidratazione, lo stress, la mancanza di zuccheri o la stanchezza tipica della gravidanza.

Sintomi gravidanza prime settimane

Oltre al sintomo fisico vero e proprio, le prime settimane di gravidanza sono senz’altro caratterizzate da varie emozioni. Il picco ormonale ed emozionale non indifferenti fanno si che la donna viva un momento particolare. Spesso la gravidanza è ricercata e di conseguenza le reazioni sono del tutto positive. Non sempre è così, può trattarsi di una gravidanza inaspettata e può rivelarsi necessario un sostegno morale esterno. Ecco perché bisogna prestare attenzione anche a questo aspetto oltre che alla presenza di capogiri e nausea. Questi ultimi non compaiono sempre, e se presenti nel 95% dei casi permangono per qualche giorno e scompaiono in maniera del tutto spontanea.

Sintomi gravidanza primi giorni

I primi sintomi della gravidanza non si manifestano certamente nei primi giorni, neanche i cosiddetti sintomi da impianto sono così precoci. L’unico segno utile, può essere rappresentato dal ritardo mestruale. Soprattutto se la donna ha abitualmente cicli regolari.

Sintomi gravidanza primo mese

Nel corso del primo mese di gravidanza si può avere tensione addominale, comparsa di perdite rosa (inizio gravidanza), dolori al basso ventre (inizio gravidanza). Possono comparire, oltre ai sintomi di annidamento anche capogiri e nausea, anche se mediamente compaiono nel secondo mese.

Mal di pancia in gravidanza

Il dolore addominale in gravidanza può essere dovuto a diverse cause, e dipende da aspetti diversi a seconda del periodo gestazionale in cui ci si trova. Si può trattare di crampetti dovuti all’impianto, a movimenti fetali, a contrazioni sporadiche, e tanto altro. Le condizioni elencate sono tutte assolutamente fisiologiche, ma non sempre è così e non sempre è dovuto alla gravidanza il mal di pancia. Ecco perché l’informazione e la consapevolezza della gestante sono fondamentali per vivere bene la gravidanza.

Ciclo in gravidanza

Avere le perdite iniziali, come sintomo ad inizio gravidanza dell’attecchimento embrionale, può comportare malintesi. Una donna che non è stata informata sulle fisiologiche lievi perdite da impianto può confonderle con il ciclo mestruale.

Perdite da impianto colore

Tale perdita di sangue può apparire rosata o marroncina. Non si tratta di una perdita di sangue vivo proprio perché deriva dalla rottura di qualche capillare al momento dell’impianto embrionale a livello della mucosa uterina.

Perdite bianche inizio gravidanza

tali perdite compaiono già dai primi mesi di gravidanza e si protraggono per tutta la gestazione. Sono determinate dall’azione degli estrogeni sull’organismo e danno un importante contributo alla protezione della gravidanza. Si tratta della cosiddetta idrorrea gravidica, caratterizzata dalla frequente presenza di perdite vaginali acquose che impediscono la risalita di agenti patogeni.

sintomi gravidanza

Come capire di essere incinta

Ribadiamo il concetto che l’unico modo per accertare una gravidanza consiste nell’eseguire un test, e successivamente confermare il risultato con un’indagine ecografica. I sintomi non danno certezza, perché sono sintomi molto aspecifici e possono portare fuori strada. E’ fondamentale informarsi adeguatamente chiedendo una consulenza ad un’ostetrica, la quale farà un’indagine attenta delle circostanze da voi esposte e chiarirà ogni vostro dubbio.

Giramenti di testa in gravidanza

Come accennato prima, anche i capogiri e la nausea sono da considerarsi sintomi di inizio gravidanza. Il primo trimestre è caratterizzato da sintomi di questo genere. Possono essere avvertiti a gravidanza accertata, ma nel caso in cui non si sospetta ancora di essere in attesa, vanno assolutamente indagati.

Dolori da impianto

I crampetti al basso ventre che accompagnano l’avvenuto attecchimento embrionale a livello dell’endometrio non sono veri e propri dolori, piuttosto sono assimilabili a fastidi. Essi sono seguiti dalle tipiche perdite da impianto, ovvero lievi perdite di sangue rosato. Attenzione a non confonderle con le tipiche perdite di sangue prima del ciclo, le quali hanno lo stesso aspetto, ma che poi sono seguite dalla mestruazione vera e propria. Dunque anche in caso di perdite sporadiche e ritardo mestruale, anche se lievi, bisogna indagare la presenza di una gravidanza. L’informazione e la consapevolezza dei cambiamenti del proprio corpo, sono fondamentali.