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Calendario cinese nascite: che cos’è e a cosa serve

Calendario cinese nascite

Appena scopriamo di essere in dolce attesa, la curiosità di conoscere il sesso del bebè è davvero grande! In attesa di scoprire il sesso del nascituro con l’ecografia morfologica, possiamo divertirci consultando il calendario cinese nascite.

La tabella cinese maschio o femmina, pur non avendo valenza scientifica, ha un’elevata percentuale di precisione. I più critici ritengono che ciò dipenda dalle 2 sole variabili possibili: i sessi. Altri si affidano alla longevità di questa modalità di calcolo che ha predetto con molto anticipo l’identità di genere del piccino. Ma come funziona il calendario cinese nascite? Il calcolo è semplice; nella seguente tabella basta individuare ed incrociare l’età della gestante con il mese del concepimento.

Calendario cinese

Il calendario cinese per individuare il sesso nascituro è una tabella scoperta in Cina, circa 770 anni fa all’interno di una tomba a Beijin, nei pressi di Pechino, oggi conservata presso il museo di scienze della capitale. Un documento importante per la popolazione, ancora oggi tenuto in considerazione nonostante le moderne tecniche, in ambito clinico, afferenti la salute fetale.

Oltre al calendario cinese per sapere se è maschio o femmina, il popolo orientale non rinuncia all’oroscopo. Come funziona? La leggenda narra che Buddha, in prossimità di morire, chiamò tutti gli animali per l’ultimo saluto. Di questi solo 12 lo raggiunsero. Così come ricompensa per il loro omaggio, decise decise di dare a ciascuna fase lunare il nome di queste bestiole.

Il calendario astrologico cinese risale al 2637 a.C.. Incrociando i diversi cicli dell’astrologia cinese, si ottiene un calendario che si completa in 60 anni. L’oroscopo cinese si ottiene associando alla data di nascita un periodo di tempo stabilito dalle fasi lunari. Ogni ciclo di 60 anni, vede l’alternarsi di 12 “reggitori”, ovvero gli animali indicati dal Buddha. Il succedersi dei segni zodiacali è collegato alla data della prima luna nuova nel nuovo anno lunare.

Inoltre, ricordiamoci che il capodanno cinese, che dura 4 giorni, avviene tra il 21 Gennaio ed il 19 Febbraio del nostro calendario gregoriano. In questo modo, oltre a sapere se sarà maschio o femmina, conosceremo da subito anche il temperamento afferente il segno zodiacale.

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Calendario gravidanza

Sul libretto rilasciatoci dal consultorio di riferimento, seguendo il calendario gravidanza, con gli esami prescritti periodicamente per monitorare la salute della mamma e del piccino, noteremo che intorno alla 20° settimana, ovvero all’inizio del secondo trimestre, saremo chiamate a fare l’ecografia morfologica. Si tratta di un esame utile per misurare gli organi del feto, accertandone lo stato di salute. Durante l’ecografia, se il bebè non ha le gambine unite, è possibile conoscerne il sesso. In questo modo potremo verificare l’attendibilità della cabala cinese.

Il sesso del nascituro non solo si può scoprire precocemente, grazie al calendario cinese, ma può essere scelto, in prossimità del concepimento, attraverso il calendario lunare. Come funziona il calendario lunare concepimento? Secondo questo metodo se l’ovulazione avviene durante le 24 ore di luna piena, è probabile che nascerà una bambina. Se il nostro desiderio è quello di concepire un maschietto, aspettiamo che l’ovulazione cada nelle 24 ore di luna nuova. Lo stesso dicasi per il periodo di luna calante.

Dalla notte dei tempi le leggende che attribuiscono alla luna influssi sulle maree e sulla nostra vita sono davvero tante. Oltre alla voce maschio o femmina luna, la sua influenza inciderebbe anche sulla data di nascita. Infatti, secondo statistiche non scientifiche, le nursery dei reparti maternità si riempirebbero in particolar modo durante il cambio di fase lunare. Allora non possiamo non inserire nella lista regali per la gestante un bel calendario lunare, magari solo per divertimento!

Ecco il calendario lunare parto:

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Calendario Maya

Il popolo Maya ancora oggi è ricordato per l’abilità di studiare e misurare il tempo. Per i Maya il tempo non è lineare, come per noi occidentali, ma ha una valenza ciclica: un evento accaduto in passato si ripeterebbe ciclicamente. Su questo principio hanno elaborato 3 tipi di calendari, prevedendo anche eventi avversi.
Anche per il concepimento è noto il calendario Maya maschio o femmina. La struttura è molto simile a quella della cabala cinese, incrociando l’età della mamma al momento della gestazione, con il mese di inizio della gravidanza, ma i risultati sono molto diversi. Così, ad esempio, una donna di 32 anni al momento della gestazione avrà molta probabilità di mostrare un bel fiocco azzurro se il concepimento è avvenuto nel mese di Maggio. Mentre se la gestante ha 40 anni, nello stesso mese del concepimento, dovrà confezionare un fiocco rosa.

Calendario cinese maschio o femmina

Per capire come mai i cinesi hanno elaborato, con tanta minuzia, una calendario con la capacità di predire anticipatamente il sesso del nascituro, è necessario un breve riferimento storico. Solo nel 2013, infatti, il governo cinese, ha abolito la regola del figlio unico. In seguito al sovrappopolamento, nel 1973 fu avviata una politica di controllo delle nascite, con la regola del figlio unico. Le donne, per poter diventare mamme dovevano ottenere un permesso ufficiale. Coloro che trasgredivano erano costrette ad abortire. Questa politica, non solo imponeva di avere un solo figlio, oltretutto doveva essere maschio. Da ciò la sistematica eliminazione di feti femmine. Perché questo? Per un motivo culturale: il maschio, in una popolazione contadina rappresenta la sicurezza di un sostegno familiare; la figlia rappresenta un peso per l’onere di darle una dote per permetterle il matrimonio.

Maschio

Se ancora non siete convinte, ma desiderate un maschio, potete far riferimento alla studio in atto presso l’Ospedale Mount Sinai di Toronto, secondo cui ci sarebbe una correlazione tra pressione sanguigna della madre e sesso del nascituro. Su un campione di 1400 donne, ancora non mamme, ma in procinto di concepire, i medici hanno rilevato che le persone con una pressione sanguigna con 106 millimetri di mercurio, quindi tendenzialmente più alta, avrebbero maggiore probabilità di concepire un maschietto. La ricerca è ancora oggetto di approfondimenti, ma tra poco i ricercatori coinvolti potrebbero confermare la valenza scientifica di questi dati.

Femmina

Molti papà, almeno durante la prima gravidanza, desiderano un maschio perché è più facile identificarsi e ciò li rende più tranquilli; ma la piccolina che vedono e abbracciano, appena nata, ruberà per sempre il loro cuore. Tra i test maschio o femmina, per scoprire il sesso del nascituro, troviamo dall’antico metodo delle nonne, che osserva la rotondità della pancia, più rotonda per la femmina, a punta per il maschio, a sofisticati logaritmi on line. Alcune coppie provano con il calcolo ovulazione e concepimento femmina. Aiutano gli spermatozoi x, responsabili di conferire il sesso femminile al nascituro, preferendo i rapporti nei giorni immediatamente precedenti l’ovulazione. Indipendentemente da tutto e dal corredino prevalentemente rosa o celeste, dal momento in cui ci accorgiamo di essere in dolce attesa, la nostra vita non sarà più la stessa!