Quando dire di essere incinta a genitori, parenti,amici e sul lavoro? Diffondere la notizia della propria gravidanza è un momento gioioso che deve esser condiviso innanzitutto con chi sia ama e poi con parenti, amici e conoscenti. Ovviamente al proprio partner o alle persone che maggiormente si hanno a cuore è bene dare la lieta novella in anticipo, magari sotto forma di sorpresa creando la giusta atmosfera; ma, generalmente, l’annuncio della gravidanza viene dato subito dopo il test al partner o a chi si ritiene meritevole per la donna o dopo il terzo mese o per le festività ricorrenti o ancora durante delle giornate particolarmente felici.
- Dopo il test di gravidanza: spesso il test viene fatto in compagnia di una fidata amica o anche del proprio compagno, ma se la scoperta avviene in bagno da sole, è normale voler condividere la gioia e dirlo subito a chi si ama. Magari si aspetta la sera a cena, o un qualsiasi momento romantico, basta che la notizia giunga in un breve arco di tempo alle orecchie e al cuore del destinatario fortunato.
- Dopo il terzo mese: a prescindere dalla scaramanzia, che non vuole il diffondersi della notizia fino al compimento del terzo trimestre, possiamo affermare che la futura mamma superato questo periodo, ha quindi accertato che il suo stato interessante proceda per il meglio, che il bimbo cresce sano e che ovviamente la pancia comincia a lievitare.
- Durante le festività: annunciare di essere incinte per Natale o Pasqua è un buon momento, la notizia infatti durante le festività, susciterà gioia immensa a chi vuol bene ai futuri genitori. Ecco quindi che il vero regalo sarà proprio la lieta novella da diffondere.
- Giornate felici: se si è in giro per le strade soleggiate con amici, se ci si sente contente, se si è in una città bella…e si vuol condividere la gioia che si ha nel cuore, e proprio non si riesce a trattenere la voglia di gridare al mondo di essere incinte, non esitate ditelo a tutti, quello sarà il momento giusto per voi.
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Dire di essere incinte se si lavora, purtroppo potrebbe essere un momento un pochino più delicato. Innanzitutto dipende da diversi fattori, se si svolgono attività rischiose per la gestazione e per il feto è infatti d’obbligo per la donna annunciarlo il prima possibile, in modo tale da avere la maternità anticipata. Altrimenti, se si pratica un lavoro tranquillo, si ha l’obbligo di comunicare la gravidanza entro e non oltre il settimo mese, anche se logicamente dopo il primo trimestre parlarne è normale, considerato cambiamento fisico in atto della donna.