foto_dolore_mestruale_gravidanza

Dolori mestruali in gravidanza: è normale?

Dolori mestruali in gravidanza

Nel corso dei nove mesi potrebbe capitare di percepire diversi sintomi di gravidanza dolori nel basso ventre, quasi come se si trattasse di dolori mestruali. In realtà si tratta di semplici sensazioni che si associano alla gravidanza e rientra nella sfera della normalità a meno che non dovessero associarsi a perdite molto abbondanti e divenire forti nell’ intensità.

Ovulazione e concepimento

Sappiamo bene che il concepimento avviene in seguito ad un rapporto sessuale completo e grazie all’ ovulazione che consente la formazione dell’ ovocita, così da poter essere fecondato dalla cellula sessuale maschile (lo spermatozoo). Dal momento del concepimento (che in genere avviene 13-15 giorni dopo il primo giorno dell’ ultima mestruazione) in poi ha inizio la gravidanza e la piccola cellula neo-formata si accrescerà sino a diventare il piccolo bambino che nascerà dopo “qualche” mese, quindi quel ciclo in ritardo che tanto si attendeva, arriverà solo dopo la nascita del proprio bambino. Come capire se sono incinta? Per sapere di essere incinta, basta un test di gravidanza e stare attenta a tanti piccoli segnali, di cui parleremo. Ovviamente, l’ ovulazione in gravidanza non ha senso di esistere.

Mestruazioni in gravidanza

Di tanto in tanto si sente parlare di ciclo mestruale (e quindi di perdite di sangue) nel corso di una gravidanza: ma è una cosa normale o bisogna preoccuparsi? Esiste il ciclo in gravidanza?
Come già detto, la gravidanza ha origine in seguito alla fecondazione avuta dall’ unione della cellula uovo della mamma e dallo spermatozoo paterno così da bloccare ogni futura ovulazione e, di conseguenza, mestruazione. Ci si accorge della gravidanza quando si inizia a sospettare un ritardo mestruale insieme alla percezione dei tanti primi sintomi di gravidanza.

Quindi da cosa dipendono le perdite di sangue (a volte scambiate per ciclo mestruale) in gravidanza se c’è l’assenza delle mestruazioni? In realtà, l’unica piccola perdita ematica fisiologica e normale per la gravidanza è rappresentata dalla perdita da impianto (intorno al tredicesimo giorno dopo la fecondazione e rientra nei segni o sintomi da nidazione) mentre tutte le altre perdite, invece, hanno caratteristiche molto diverse dal ciclo mestruale e soprattutto possono essere rappresentative per una minaccia d’ aborto o, più in avanti con le settimane gestazionali, segni di placenta previa o, addirittura, di distacco intempestivo di placenta.

Dolori al basso ventre

Inoltre, tra i primi sintomi della gravidanza potrebbe esserci un dolore al basso ventre o, insieme, un dolore al ventre e alla schiena che in realtà è normalissimo in vista dei tanti cambiamenti che l’apparato genitale femminile vivrà in tutti i giorni della gravidanza. Naturalmente si deve trattare di dolori addominali in gravidanza che devono mantenersi il più lievi possibili, perché con associazione ad evidenti perdite di sangue si potrebbe avere il rischio di minaccia d’ aborto, specie nelle prime settimane di gestazione.

Dolori in gravidanza

A volte, inoltre, donne che hanno avuto precedenti gravidanze e conosciuto ogni singolo sintomo, parlano di una somiglianza tra quella tensione addominale, sintomi del ciclo e contrazioni in gravidanza. Altre invece, questi dolori addominali al basso ventre sembrerebbero alla donna dei sintomi dell’ ovulazione, come fitte all’ utero o fitte in vagina. Si pensa a dei sintomi mestruali, quando in realtà si sta solo iniziando un magnifico viaggio con il proprio bebè.

Sintomi gravidanza

Per poter parlare di gravidanza non si può non fare riferimento all’insieme di segni di presunzione, certezza e probabilità associati alla gravidanza: dall’assenza del ciclo mestruale al seno dolente, dal gonfiore addominale all’ aumento della leucorrea o, ancora, dall’iperpigmentazione cutanea alla nausea, vomito e cefalea. Insomma, se c’è una gravidanza in corso pare impossibile passare inosservata.

Primi sintomi gravidanza

Tra i primi sintomi della gestazione, ricordiamo i più comuni: ritardo della mestruazione, sensibilità agli odori, doloretti vari della gravidanza, piccole perdite di sangue, seno più sensibile, molta fame, tensione al basso ventre, stanchezza, nausea al mattino, mal di testa.Naturalmente, ogni donna avrà percezione maggiormente di un sintomo piuttosto che di un altro: ogni gravidanza rappresenta una realtà diverse dalle gravidanze altrui e, persino, passate. A volte si potrebbe avere anche un dolore ai reni in gravidanza nelle prime settimane di gestazione.

Tra i tanti segnali di gravidanza, la stanchezza e un aumento della temperatura corporea potrebbero essere confuse con febbre in gravidanza, a cui invece si deve stare molto attente per il rischio di infezioni ed infettività. Relativamente a questo, è importante prendere periodicamente la temperatura basale in caso di gravidanza, perché andando a fare la differenza con la temperatura basale prima del ciclo, ci si accorgerebbe delle differenze.

Dolore della gravidanza

Sintomi gravidanza primi giorni

Proprio i primi giorni di gravidanza potrebbero essere avvertiti i primi cambiamenti:
La donna si rende effettivamente conto di essere incinta, o almeno ha il dubbio di esserlo, quando vede ritardare l’arrivo del ciclo mestruale e il test di gravidanza risulta positivo. Per molte il ritardo non è effettivamente un segnale perché magari non hanno un ciclo regolare e bisogna mettere in conto che l’assenza delle mestruazioni può essere causata anche da altri fattori come ad esempio l’assunzione di farmaci, lo stress o problemi di salute di varia entità.

Esattamente i primi giorni di gravidanza potrebbero essere accompagnati da lievissime perdite di sangue, seno gonfio, i capezzoli più scuri e gonfiore alla pancia. La donna può iniziare a provare anche stitichezza. Aumenta il senso di fame e possono iniziare ad esserci le voglie più strane. La nausea in gravidanza quando inizia, ad esempio? In realtà, appena iniziano ad esserci i primi abbozzi di placenta (quindi quasi subito dopo il concepimento) si potrebbero avere i primi sintomi come la nausea in gravidanza.

Inoltre, già nel corso dei primi giorni della gravidanza potrebbe aumentare il bisogno di fare urinare più spesso, con maggiore tendenza ad instaurare cistiti. Potrebbero esserci anche dei dolori vaginali o altre sensazioni localizzate come il dolore al basso ventre sinistro e pesantezza al basso ventre.

Sintomi gravidanza prima settimana

Proprio la prima settimana di gravidanza il corpo della mamma inizia a modificarsi totalmente e ad adattarsi per iniziare l’ accoglienza della piccola cellula che si sta formando e i impiantando a livello uterino. La prima settimana di gravidanza inizia a farsi notare con i primi sbalzi d’ umore dettati dal nuovo “cocktail ormonale” o, ancora, dall’ aumento della cosiddetta idrorrea gravidica (in parole semplici, una perdita vaginale acquosa). Inoltre, proprio queste diverse sensazioni associate a quelle dei primi giorni inizieranno a far sorgere il dubbio di una gravidanza alla donna che, naturalmente, riceverà la bella notizia della gravidanza da parte del test di gravidanza positivo.

Seno dolorante

Tra i primissimi segni della gravidanza ovviamente c’è questa persistenza di un dolore al seno, tensione e una sensibilità massima. Ovviamente l’ aumento della circolazione di estrogeni e progesterone non fa altro che influenzare determinati distretti corporei e preparare il corpo della mamma all’ accoglienza, tra cui quello dei dotti galattofori che in un certo senso iniziano a captare i primi segnali del cambiamento. È così che si avrà il seno gonfio e dolorante e spesso si percepirà male al seno.

Inizieranno le lotte contro la posizione per dormire perché poggiare il seno al letto risulterà difficile o, anche, a limitare i movimenti per poter evitare sobbalzi eccessivi che potrebbero infastidire la donna per l’ aumentata sensibilità al seno.

Dolori mestruali

Potrebbe sembrare di avere una piccola tensione al basso ventre, che in realtà viene scambiata come fase pre-mestruale o addirittura, come giù detto, come mestruazione. Ovviamente questi dolori e fastidi devono non accentuarsi e rimanere ridotti. Mestruazioni in ritardo? La donna che ancora non sa della gravidanza potrebbe pensare all’ ipotesi di dolori mestruali senza ciclo, quando in verità si parla dei primi cambiamenti gravidici. Nel caso in cui dovessero eccedere, sarebbe opportuno avvertire l’ ostetrica o il medico di fiducia per poter approfondire la questione ed indagare a riguardo. Non spaventatevi! Alcune donne vicono le prime settimane di gravidanza senza sintomi, quasi.

Invece, quando si arriva verso il termine della gravidanza, in attesa delle contrazioni, la donna potrebbe avvertire un dolore simil-mestruale: nessun allarmismo! E’ il collo dell’ utero che si prepara per il travaglio e parto.