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Crosta lattea: che cos’è e come si toglie

Crosta lattea

La crosta lattea nel neonato è un problema della pelle che si può presentare nei primi cinque mesi di vita del piccolo. È facile da identificare perchè produce delle crosticine in testa e il cuoio capelluto è arrossato, spesso appare come una specie di dermatite agli occhi, come una forfora sulle sopracciglia, ma difficilmente compaiono croste sulla pelle al di fuori della zona del viso, in quel caso si potrebbe trattare di dermatite nei neonati.

Croste in testa

La crosta lattea dei neonati non dipende dal latte materno o da quello artificiale, si definisce così questa dermatite seborroica dei neonati perchè è un problema tipico dei lattanti che non ha origini precise. Per la crosta lattea sul viso o per le croste in testa le cause sono da trovare nell’aumento della secrezione delle ghiandole sebacee che nei bambini, con una pelle più delicata, fa scaturire una serie di croste sul cuoio capelluto o delle crosticine sulla pelle del viso e più che croste nelle orecchie si possono scovare alcune dietro al padiglione auricolare.

Nei casi più gravi, questa eruzione cutanea, specialmente la crosta sul cuoio capelluto, viene chiamata anche dermatite seborroica del neonato. Il fastidio estetico, oltre a creare forfora nei bambini, porta ad un arrossamento della pelle del viso e un prurito in testa e crosticine che potrebbero staccarsi, creando infezioni. In casi rari la dermatite seborroica porta caduta di capelli, soprattutto se la dermatite seborroica cause dipendono da un fungo.

Nel periodo in cui si presentano le croste sul cuoio capelluto, però, è lo stesso in cui il neonato perde capelli quindi non è allarmante la perdita dei capelli neonato, ma si tratta solo di una questione fisiologica, di ricambio, perchè quello che ha in testa il neonato è solo peluria.

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Crosta

Le croste che appaiono sul bambino vanno via in modo naturale dopo qualche settimana, anche senza l’utilizzo di farmaci o di prodotti specifici. Le croste sulla testa possono essere curate con un olio per crosta lattea delicato, come quello di mandorle. Dopo l’applicazione si può usare un pettine per crosta lattea, con le punte arrotondate, che riesce ad eliminare le squame che si formano sui capelli del neonato.

Per la crosta lattea altri rimedi naturali sono l’amido di riso, con cui fare il bagnetto al piccolo, ma anche il sapone di Aleppo costituito da olio di oliva e di alloro che ha proprietà antisettiche, antibatteriche, disinfettanti, lenitive e idratanti, è per il prurito in testa tra rimedi migliori. Anche l’olio extra vergine d’oliva, che si ha in casa, messo su un batuffolo di ovatta, può essere utilizzato per le croste bianche in testa. Per evitare, inoltre, che le crosticine sul cuoio capelluto facciano infezione se vengono sollecitate dalle tenere manine, è bene tagliare le unghie dei piccoli.

Crosta lattea rimedi: non riguardano le crosticine sul cuoio capelluto, ma sono piccoli suggerimenti per affrontare al meglio questo lungo periodo fatto di fastidi e di sguardi indiscreti. Bisogna evitare di fare lo shampoo tutti i giorni e in quei casi utilizzare saponi neutri, inoltre bisogna sempre tenere la crosta in testa umida.