Allattamento artificiale: cosa bisogna sapere
Il latte per neonati è fondamentale per la loro crescita, alcune volte però se manca quello materno, il pediatra consiglia l’utilizzo di quello artificiale per soddisfare le poppate del neonato. In commercio troviamo diversi tipi di latte ossia il: latte in polvere per neonati e il latte artificiale liquido. A seconda dei mesi del bambino, il pediatra saprà consigliare alla madre la quantità utile al bebè e quindi quanto deve mangiare un neonato di 1 mese, quanto latte a 2 mesi, quanto latte a 3 mesi, quanto latte a 5 mesi e così via. Esiste, infatti, una tabella peso neonato, utile per conoscere quanto deve mangiare un neonato, dandogli così nel biberon la giusta quantità di latte.
Latte in polvere
Il latte artificiale migliore in realtà non esiste perché dipende da bambino a bambino, ogni marca produce il proprio latte per neonati che può esser digerito o meno dal bebè. Uno dei metodi per capire o meno qual è il miglior latte in polvere per il pargolo è verificare se il neonato piange mentre mangia: in tal caso bisognerà rivalutare con il pediatra, attraverso l’uso delle tabelle peso neonati, il latte in polvere e le dosi da dare al piccino. Generalmente se si usa il latte in polvere per neonati, si deve stabilire con il medico le dosi di latte artificiale da dare ad ogni poppata. La preparazione del latte in polvere avviene miscelando nel biberon del neonato proprio dell’acqua per latte in polvere. Le case di produzioni sono varie e le marche più conosciute nel mercato sono: latte formulat 1, formulat 1 polvere, latte in plvere plasmon, latte in polvere humana 1, latte mio 1, latte in polvere mellin, latte mellin 1 polvere, humana latte in polvere. La crescita settimanale del neonato va controllata costantemente, tenendo anche presente soprattutto che l’allattamento i primi giorni può dare stitichezza al neonato per il latte artificiale. Ciò a volte può dipendere da una maggiore concentrazione di latte liquido o in polvere per neonati rispetto all’acqua da mettere nel biberon del figliolo, in questo caso è meglio seguire precisamente le indicazioni delle dosi del latte per il neonato scritte sulla confezione prima di offrire la poppata al neonato. Già a partire dal primo mese il pediatra dirà ai genitori quante poppate deve fare il neonato con il latte artificiale, inizialmente come per quello materno sarà meglio farle a richiesta.
Latte artificiale
Le dosi del latte artificiale variano a seconda dei mesi di vita del bebè. Dobbiamo ricordare che il quantitativo di quello formulato è diverso rispetto alla quantità del latte materno, le poppate per neonati variano a 2 mesi, 3 mesi, 5 mesi…I pasti del neonato mutano dalle 5 alle 7 volte al giorno, senza contare gli eventuali risvegli notturni che ad esempio può avere per le poppate un neonato di un mese. Alcune madri per l’allattamento del neonato, fanno un allattamento misto e cioè fanno un allattamento al seno con la quantità presente nelle mammelle che, se non riesce a soddisfare la crescita settimanale del neonato, viene unito ad una quantità di latte artificiale per neonato. La preparazione del latte artificiale può avvenire usando il latte in polvere o il latte liquido per neonato, quindi si tratta di latte formulato.
Il miglior latte artificiale è quello che non irrita il bebè, generalmente i latti liquidi e non in polvere sono: latte nidina 1 liquido, formulat 1 liquido, latte n5 1, latte aptamil 1 liquido, latte formula 1, latte artificiale humana, latte humana 1 liquido. Se nessun latte è adatto al proprio figlio, si può usare il latte di riso per neonati. La durata della poppata varia da bambino a bambino, ad esempio a seconda di quanto mangia un neonato di 3 mesi rispetto a quante poppate si fanno a 4 mesi, il calcolo del latte neonato va fatto sotto stretto parere pediatrico, valutandone il peso del neonato nella tabella, solo così si capirà se il neonato cresce poco oppure sta bene. Ricordiamo, ad esempio, che un neonato di 6 settimane avrà una crescita differente rispetto ad un neonato di 5 mesi.
Il latte
A seconda di quanto latte mangia un neonato dipende la sua crescita. Non bisogna però mai ingozzare a forza il piccino soprattutto in previsione del bagnetto al neonato dopo la poppata, perché può essere molto pericoloso. È preferibile far passare le tre ore canoniche per la digestione a prescindere dalle dosi del latte artificiale. Le poppate devono essere regolari, se il neonato piange dopo mangiato vuol dire che ha ancora fame. Un neonato di 1 mese mangia anche otto volte al giorno, le poppate di un neonato di 2 mesi possono esser un pò diminuite, a seconda dei casi, l’alimentazione di un neonato di 3 mesi va dalle 5 alle 8 richieste di biberon. I neonati a 4 mesi hanno delle poppate più regolari. In fine le poppate a 5 mesi diminuiscono perché viene introdotto lo svezzamento e quindi introdotti gli omogenizzati di frutta a merenda gradualmente.