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Tosse secca bambini

Tosse secca

La tosse secca è un meccanismo di difesa dell’apparato respiratorio. Ma, soprattutto quando è stizzosa e persistente, la tosse è davvero difficile da sopportare senza ricorrere ad alcun rimedio naturale o addirittura ad un medicinale!

Tosse secca bambini

La tosse secca è generalmente caratterizzata dall’assenza di secrezioni e espettorati, come catarro e muco. Proprio per questo motivo può risultare particolarmente fastidiosa, in quanto la contrazione inspiratoria, seguita da una rapida espirazione, cioè il colpo di tosse, non concede neanche pochi istanti di sollievo, come avviene nel caso della tosse grassa, in cui quando si tossisce il muco sembra allontanarsi dalle vie aeree per pochi secondi. Quando la tosse è secca di solito sopraggiunge un’irritazione delle mucose. Lo stimolo della tosse può essere molto insistente, spingendo l’organismo a reagire come se fosse in presenza di un corpo estraneo, ma in realtà si tratta solo di un fastidio.

tosse secca

Rimedi naturali tosse

Per superare questo fastidioso problema, oltre ad alcuni rimedi naturali per la tosse, ci sono diversi accorgimenti che possiamo attuare per migliorare lo stato del nostro bambino che probabilmente risulterà molto irritabile:

  • farlo bere molto, soprattutto acqua evitando bevande troppo zuccherate;
  • evitare di fargli inalare fumo di sigarette o sottoporlo ad altri odori persistenti;
  • fare una ricorrente pulizia del naso, soffiando il naso o tramite lavaggi nasali con soluzioni ipertoniche e saline;
  • umidificare gli ambienti in cui il piccolo rimane più tempo;
  • aerare tutti gli ambienti della casa ad una temperatura non oltre i 20°c;
  • farlo dormire con la testa sollevata.

Rimedi tosse

Oltre a queste buone abitudini, che dovremmo seguire e far seguire a nostro figlio anche quando siamo in perfetta salute, ci sono alcuni rimedi naturali che possono dare al piccolo sollievo senza ricorre alle medicine allopatiche tradizionali.

  • latte caldo con miele, aiuta ad alleviare il fastidio causato dalla gola irritata;
  • aerosol senza medicinali, solo con la soluzione fisiologica o ipertonica (soluzione salina), permette al vapore inalato di favorire la manifestazione e lo scioglimento e la successiva espulsione del muco;
  • miele e limone, questa sorta di sciroppo naturale ha la duplice funzione di fluidificare, grazie all’effetto sedativo del miele e di disinfettare la gola, tramite l’acidità del limone.

Per i bambini sotto l’anno di età è il caso di consultare il pediatra anche prima di somministrare il miele, in quanto alcuni medici sconsigliamo di farlo prima dei 12 mesi compiuti. Nel caso in cui la tosse sia dovuta a fenomeni infiammatori, è utile, inoltre, far seguire al bambino un’alimentazione naturale cercando di evitare latte e latticini, che possono contribuire alla produzione di muco e catarro, cibi confezionati, carni rosse e salumi e ridurre gli zuccheri.

Tosse secca rimedi naturali

Particolarmente utile per contrastare la tosse secca può essere anche un decotto di camomilla e limone preparato con la buccia del limone, preferibilmente biologico, 250 ml di acqua e il contenuto di una bustina di camomilla che fanno fatti prima bollire per cinque minuti, poi filtrati e poi farlo bere, volendo con l’aggiunta di miele.
In caso di tosse dovuta a faringiti e tonsilliti si possono provare dei gargarismi sia di acqua e aceto che di acqua e limone. I primi con un’azione decongestionante e astringente grazie al sale mentre i secondi sono antisettici e battericidi. Chiaramente il metodo dei gargarismi può essere usato solo per i bambini di età superiore ai 3 anni che sanno far gorgogliare l’acqua in bocca senza ingerirla.

Tosse secca persistente

Sebbene la tosse secca rappresenti, nella gran maggioranza dei casi, il sintomo di una questione non immediatamente allarmante, è pure vero che ci sono patologie, anche gravi, delle quali la tosse secca può essere il sintomo iniziale. Inoltre quando la tosse secca si presenta con manifestazioni persistenti a livello episodico e protratte per più giorni, è preferibile sempre consultare uno specialista.

Tosse stizzosa

È una dei tipi di tosse più fastidiosi. Nella maggior parte dei casi non presuppone nessun tipo di patologia, ma è la conseguenza di una semplice irritazione, nonostante ciò è molto difficile da sopportare. Può essere essenzialmente di tre tipi: tosse notturna, tosse persistente e tosse allergica.

Tosse grassa

La tosse grassa è anche detta tosse produttiva in quanto è caratterizzata da un’eccessiva produzione di muco.
Il catarro, accumulandosi nelle alte o basse vie aeree, può ostacolare la ventilazione, rendendo difficoltosa la respirazione.

Catarro giallo

Dal colore del catarro si possono avere alcune indicazioni sullo stato di salute del bambino, quando il muco è trasparente di solito non si tratta di un raffreddamento particolarmente preoccupante, il muco chiaro può essere anche indicativo di uno stato allergico. Quando invece il catarro è giallo, può essere la manifestazione di un’infezione batterica in corso, quindi in questo caso è meglio avvertire tempestivamente il pediatra.

Riassumendo: tosse secca bambini cosa fare? Seguire tutti i comportamenti dettati dal proprio buon senso come evitare di fumare in casa ed aerare gli ambienti, poi, in ogni caso, prima di somministrare qualsiasi tipo di farmaco ai nostri bambini, tra i quali lo sciroppo tosse, spesso sovrastimato nella sua efficacia, è bene chiedere al pediatra di visitare il bambino, per verificare la causa della tosse ed il derivato coinvolgimento dell’organismo.

bronchite

Bronchite

Una tosse trascurata può causare anche patologie più serie come la bronchite, che è una vera e propria infiammazione delle pareti dei bronchi.

Bronchite sintomi

La tosse nei bambini è uno dei primi sintomi relativi alla bronchite spesso accompagnata da una restrizione retrosternale. Nei casi di bronchite più grave, il muco può presentarsi anche striato di sangue. La bronchite può essere con o senza febbre, il respiro di solito è accompagnato da un sibilo e, nei casi più gravi, si può manifestare un’insufficienza respiratoria.

Le persone anziane e i bambini piccoli sono i soggetti più a rischio soprattutto relativamente alle complicanze che possono insorgere.