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Parenti serpenti: 10 consigli per sopravvivere

Si dice che i parenti non si possano scegliere e di conseguenza bisogna tenersi quelli che la vita ha scelto di darci. A volte però riuscire a stare in silenzio di fronte ad alcune domande, provocazioni o azioni è davvero molto difficile. Purtroppo i cosiddetti parenti serpenti sono presenti in ogni famiglia e farci i conti ogni giorno non è certo semplice, anzi, a volte si ha la sensazione di perdere la pazienza e non rispondere più delle proprie azioni. Vediamo 10 consigli per difendersi dal parenti serpenti.

1. Come combattere i parenti serpenti? Molto spesso fregarsene, andare avanti, fingere di non aver sentito è la cosa migliore da fare per evitare inutili discussioni. Quindi giratevi dall’altra parte e continuate la vostra vita.

2. Altre volte stare in silenzio contro i parenti serpenti è davvero impossibile. Quando le provocazioni sono più che evidenti e non si può resistere più allora si dovrebbe dire sinceramente ciò che si pensa, senza risultare maleducati, ma sempre con garbo e educazione.

3. Soprattutto dopo la nascita di un bambino molti parenti si sentono in dovere di dispensare consigli continuamente. Bisognerebbe informarli con molta tranquillità che sono i genitori a prendere le decisioni per il proprio piccolo.

4. Anche per quanto riguarda la scelta del nome del proprio figlio, spesso i parenti serpenti, ma diciamoci la verità, soprattutto i nonni, si intromettono consigliando spesso di chiamarlo come loro. Assolutamente sbagliato. Il nome è una scelta che riguarda esclusivamente i genitori. Bisognerebbe quindi avvisare che non si accettano consigli di questo tipo.

5. Capita spesso che alcuni parenti si intromettano all’interno di un matrimonio. Niente di più sbagliato. Come si dice, “tra moglie e marito non mettere il dito“. Dire chiaramente a suocere o cognate che gli affari matrimoniali non le riguardano è quanto di più giusto si possa fare in questi casi.

6. Quando una zia o uno zio, un cugino o una cugina, o qualsiasi altro parente sparla di noi e noi ne siamo a conoscenza, non c’è niente di meglio da fare che metterlo davanti alla verità e prenderci la nostra rivincita, magari dicendo loro in faccia ciò che pensiamo, contrariamente a quanto hanno fatto loro.

7. A volte quando una coppia sposata già da un po’ non ha ancora figli, alcuni parenti iniziano a fare domande indiscrete come “E voi quando fate un bambino?”, senza avere la delicatezza di pensare che forse non possono averli o stanno combattendo per riuscire a concepirne uno.

8. Per alcuni nonni purtroppo ci sono nipoti di serie A e serie B. Infatti non sempre i bambini vengono trattati allo stesso modo, e a lungo andare potrebbero soffrirne. Il compito dei genitori è cercare di compensare alla mancanza che il proprio piccolo ha da parte dei nonni, cercando di non fargli notare le disparità. Se il bambino dovesse accorgersene spiegargli che se preferiscono un altro cuginetto non è colpa sua.

9. Alcuni parenti si sentono in dovere di entrare in casa e iniziare a lanciare frecciatine come “che sporco qui per terra”, “ma i piatti non li hai ancora lavati?” ecc. senza tener conto della stanchezza che una mamma ha curando i figli e spesso anche lavorando. La risposta migliore da dare in questi casi è: “Perché non ci pensi tu a lavare il pavimento/lavare i piatti ecc. invece di parlare in continuazione?”.

10. Nonostante tutte le provocazioni o i gesti cattivi che un parente serpente possa fare contro di voi, ricordatevi che la vita è vostra e nessuno può rovinarvela. Imparare quindi ad andare avanti come se niente fosse, ignorando le cattiverie altrui.