Come scoprire prima della morfologica se il piccolo in grembo è un maschio o una femmina? Semplice, osservando la propria pelle! Tra i tanti metodi naturali per scoprire il sesso del feto c’è anche quello di scrutare il corpo della mamma, che cambia molto a seconda dei casi.
Stando alle antiche superstizioni, se la donna incinta ha una pelle secca e magari piena di brufoli o macchie sta aspettando un bel maschietto, al contrario se si porta in grembo una bambina la pelle appare liscia come seta. Altre leggende metropolitane, invece, sostengono che sia la forma della pancia a svelare tutto: se è a punta e alta si aspetta un maschio, viceversa se è più tondeggiante e larga sui fianchi si aspetta una bimba.
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Non solo, c’è chi sostiene che il sesso del bambino dipende dalla linea nigra della mamma, quella striscia di peluria che compare sulla pancia nel corso dei nove mesi: se la linea della donna va dall’ombelico in giù il nascituro sarà un maschietto, se invece va dall’ombelico in su si sta aspettando una bella bambina. C’è da sottolineare, però, che la linea nigra compare nella maggior parte dei casi solo a chi aspetta un bambino mentre si presenta con più difficoltà in chi porta in grembo una femminuccia.
Ovviamente questi sono solo trucchetti per ingannare l’attesa durante la gravidanza: l’unica fonte sicura per scoprire il sesso del bambino resta l’ecografia morfologica, che viene generalmente fatta durante il quinto mese di gravidanza.