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Pilates post parto: benefici

Con la gravidanza il corpo femminile subisce importanti modificazioni, perdendo la tonicità dei muscoli, in modo particolare quelli dell’addome, con possibili conseguenze a livello lombare. Per non parlare della stanchezza generale, in seguito al parto ed al costante accudimento del bebè subito dopo la nascita. Per recuperare la forma fisica ed eliminare il senso di spossatezza, un valido aiuto è il Pilates; una ginnastica dolce, ideata dal tedesco Joseph Pilates che coinvolge, con i suoi esercizi, tutto l’organismo con attenzione anche alla respirazione per migliorare l’equilibrio psico-fisico.

Gli istruttori di Pilates preferiscono parlare di metodo, piuttosto che di ginnastica, sviluppatosi in più di sessant’anni di pratica e di osservazione. La sua forza consiste nell’integrare teorie medico anatomiche occidentali con discipline orientali. Proprio la validità della tecnica ne favorisce l’utilizzo in campo riabilitativo.

Durante la gravidanza, l’aumento del volume dell’utero ed il peso del bambino modificano la postura della donna, causando indolenzimenti e contratture che, se non curate adeguatamente, possono avere ricadute sulla schiena. Anche i muscoli del pavimento pelvico risentono del peso del bambino e delle spinte necessarie alla nascita, andando incontro, spesso, a fastidiosi problemi d’incontinenza. Per contrastare efficacemente questi problemi il Pilates è il metodo migliore perché il suo principale obiettivo è quello di insegnare ad assumere una corretta postura, restituendo fluidità ai movimenti e tonicità muscolare.

Svolgendo una serie di esercizi, con attenzione sulla respirazione, si ottiene una maggiore consapevolezza del proprio corpo, oltre a rendere armonici e fluidi i movimenti. La precisione nell’esecuzione di ogni singolo passaggio consente il raggiungimento di un equilibrio psico-fisico, importante per mantenere costante la postura anche durante il resto della giornata, quando la mamma esegue innumerevoli piegamenti per gestire le esigenze del figlio.

Partecipare ad un corso di Pilates è anche utile alla mamma per ritagliarsi un po’ di tempo per sé stessa, per riscoprirsi anche nel ruolo di donna, per staccare temporaneamente dalla routine e dalle preoccupazione quotidiane per la propria famiglia. Se proprio non riesce a lasciare il suo bimbo per qualche ora, può frequentare corsi di Pilates per neo mamme e bebè, con esercizi che coinvolgono la diade, favorendo lo sviluppo psico-fisico ed emotivo del neonato e lavorando sull’equilibrio del ritmo sonno-veglia.

Incontrarsi con altre mamme, in un contesto accogliente, favorisce il confronto e la condivisione circa le difficoltà delle fasi evolutive dei piccolini.