Le prime settimane di gravidanza sono un momento molto particolare per una donna. Si ritrova incinta e sa che questo è un grande cambiamento per lei, che sta accadendo qualcosa di grande dentro il corpo corpo. Lo sa razionalmente, ma tecnicamente può accadere che non senta niente. Nonostante l’immaginario comune ci porti a pensare che la donna incinta tenda ad avere giramenti di testa e svenimenti, in realtà il più delle volte non è così. Non aiutano in questi casi neanche i commenti delle altre mamme, che raccontano di avere avuto nausee fortissime, spossatezza o dolori in ogni dove. Se invece questo non accade si genera una grande ansia nella futura mamma, che si domanda continuamente se il suo fagiolino ci sia ancora e stia bene lì dentro, e se ci sia qualcosa che non va nella sua gravidanza.
La verità è che non tutti gli organismi hanno la stessa soglia di sensibilità ai cambiamenti interni. Basti pesare alla sindrome premestruale. Non tutte le donne hanno tensione al seno, gonfiore e mal di pancia prima del ciclo, eppure anche quelle che non hanno nessun sintomo hanno ugualmente le mestruazioni. Lo stesso principio vale per la gravidanza nelle prime settimane. Quelli che chiamiamo sintomi di gravidanza si chiamano in relatà in gergo tecnico segni di presunzione, dato che sono sintomi aspecifici (che potrebbe cioè presentarsi anche in altre condizioni cliniche) e che l’unico segno di certezza è la visualizzazione ecografica dell’embrione.
Le stesse nausee non sono obbligatorie, ma si verificano solo nel 50% delle gravidanze. Quindi, la nausea non è un buon presagio, non identifica una gravidanza più forte, ma è solo una risposta avversa dell’organismo all’aumento delle BetahCg. La risposta dipende dai livelli di tolleranza dell’organismo agli sbalzi ormonali e non dal benessere della gravidanza. Basti pensare che ci sono donne con cicli irregolari che confondono un ritardo mestruale con una gravidanza, e non si accorgono di essere incinte per parecchie settimane.
Un altro dato da considerare è che oggi i test di gravidanza sono molto precoci e nelle primissime settimane è assolutamente normale non avere sintomi. Se verso le sette otto settimane i sintomi ancora non compaiono ma ai controlli ecografici tutto procede bene non c’è nessun motivo di pensare che non continuerà altrettanto bene.
Anzi, c’è solo da ritenersi fortunate se si gode di una buona forma fisica. Continuate quindi a svolgere serenamente le nostre normali attività e siate positive, senza avere fretta. Verso le 17-18 settimane al massimo anche voi sentirete la presenza del vostro piccolo.