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Come festeggiare la festa della donna con i figli

Per molte donne è abitudine lasciare partner e figli la sera dell’8 marzo per andarsene in giro con le amiche a festeggiare la propria femminilità. In realtà, non bisogna dimenticare che dietro questa data vi è la commemorazione di un avvenimento funesto, che vede come vittime delle giovani operaie pronte a lavorare per tante ore pur di sfamare la propria famiglia. Ma per chi non volesse trascorrere la festa in baldoria con le amiche, oppure non può lasciare i figli a nessuno, ecco quindi delle alternative divertenti e formative da fare con i propri piccoli.

  1. Andare al museo gratis: l’8 marzo ogni donna, nel nostro caso ogni mamma, potrà usufruire dell’opportunità di visitare qualsiasi mostra gratuitamente, ecco quindi che scegliere di andare a fare un giro per i musei potrebbe essere una buona occasione anche per i bambini che accompagnano le genitrici. La prole, infatti, se è di sesso maschile pagherà il ridotto oppure in alcuni musei, molto spesso, i bambini non pagano il biglietto.
  2. Caccia alle mimose: se la giornata lo consente, si può decidere di non mandare i figli a scuola e organizzare con altre mamme e compagni una vera e propria caccia al tesoro, dove si va alla conquista di bottini nascosti dalle mimose. Non bisogna far altro che accertarsi che le piante non si trovino su di una proprietà privata per poi cercare al di sotto di esse un regalo speciale da raccogliere solo una volta superati indovinelli e prove di abilità.
  3. Attività femminili: se in casa predomina il sesso femminile, madre e figlie potranno concedersi ore di relax usufruendo delle opportunità speciali per la ricorrenza fatte da beauty center, negozi ecc.
  4. Raccontare storie rosa e fare lavoretti: insegnare ai figli maschi che le donne devono esser rispettate è un dovere di ogni mamma. Così, attraverso delle favole, delle storie vere di donne eccelse o altro, si potrà far comprendere anche ad un piccolo ometto l’importanza del sesso femminile. Inoltre, grazie all’aiuto delle manine laboriose del proprio bimbo si potranno fare dei lavoretti con le mimose da consegnare poi a scuola alle maestre e alle compagne.
  5. Gita fuori porta : non può mancare la classica mini vacanza, anche di un giorno, da trascorrere fuori dalla solita routine, perché ogni scusa è buona per festeggiare e coinvolgere la famiglia che si ama. Organizzare anche un pic-nic sarà una felice occasione per vivere delle ore all’aria aperta, magari proprio in mezzo ad un campo pieno di mimose.

Non resta che augurare un buon 8 marzo a tutte le donne, che ogni giorno dovrebbero esser elogiate dai propri partner per la fatiche domestiche che compiono e per l’impegno che mettono nel crescere bambine che saranno future madri, e bambini che diverranno uomini pronti a proteggere e amare costantemente la propria famiglia.