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Paura che soffochi se mangia carne: cosa fare?

Siamo mamme, e in quanto tali, costantemente preoccupate che i nostri figli stiano bene, siano sani e forti e soprattutto che nulla minacci anche minimamente la loro incolumità. Per questi motivi il nostro senso di protezione si affina sempre di più, sfociando a volte in paure e preoccupazioni spesso infondate.

Come ad esempio i timori legati al cibo, tipo quello di aver paura ad introdurre gli alimenti ” a pezzi” (tipo la cane) nella dieta del bambino per paura che quest’ultimo possa soffocare. Il fatto che un boccone vada di traverso, è una eventualità che può capitare. In quel caso dobbiamo essere noi pronte e preparare ad affrontare l’evenienza, essendo magari in grado di effettuare quelle manovre di primo soccorso che spesso salvano veramente la vita (vedi articolo correlato).

Per quanto riguarda l’introduzione di alimenti di consistenza più fibrosa, come la carne, va da se che se introdotti al momento opportuno, non nuocciono assolutamente al bambino. E comunque è bene farlo sempre per gradi, per dar modo al piccolo di abituarsi ed affinare la tecnica di masticazione.

Si può cominciare, ad esempio con hamburger o polpette da fare a pezzi piccoli
, passando gradualmente a carni tenere cotte in maniera che mantengano la loro morbidezza, tipo a bagnomaria. Anche il prosciutto può essere dato tranquillamente, addirittura quello crudo, a volte problematico anche per gli adulti, può essere dato al bambino.

Dobbiamo solo seguire alcuni accorgimenti per far si di eliminare potenziali pericoli. Se non avete idea di come fare, Passione Mamma vi viene in aiuto con un contenuto davvero interessate. E’ ovvio che la scelta di passare da un cibo morbido ad uno solido e a pezzi deve essere fatta con responsabilità e seguendo i consigli del pediatra.

Non ha senso, anzi è pericoloso somministrare carne ad un bimbo troppo piccolo, che magari non ha nemmeno tutti i denti utili per masticarla! Quindi anche se il vostro piccolo è una buona forchetta, andateci sempre piano!

Proseguite per gradi, secondo il vostro istinto infallibile di mamme, ma anche seguendo i consigli del medico. Non lasciatevi prendere dall’ansia, l’altro estremo. La verità sta sempre nel mezzo…