Gravidanza senza embrione: che cos’ è l’uovo chiaro

Si parla di uovo chiaroquando un ovulo fecondato si annida all’interno dell’utero senza che all’interno di esso si formino le cellule embrionali. Questa condizione si verifica nel 10-15% delle gravidanze e termina inevitabilmente con un aborto spontaneo precoce. Le cause sono spesso di natura cromosomica, dove errori nel processo di mitosi impediscono la corretta formazione dell’embrione.

Dopo la fecondazione, cioè l’unione dello spermatozoo con l’ovocita, il Dna materno e paterno si fondono e cominciano una serie di moltiplicazioni e divisioni cellulari. Si forma così un ammasso di cellule chiamato morula che dalle tube rotola verso l’utero continuando a trasformarsi in una struttura cellulare chiamata trofoblasto. La parte esterna del trofoblasto detta sincizio-trofoblasto comincia a scavare nella mucosa uterina e si impianta al suo interno in un processo che dura 7 giorni, definito annidamento.

All’interno di questo involucro, paragonabile al guscio di un uovo, normalmente si forma e cresce l’embrione (metaforicamente il tuorlo) che nel caso dell’uovo chiaro arresta la sua crescita a causa di anomalie cromosomiche, in uno stadio talmente precoce da non raggiungere il millimetro. Pertanto all’ecografia di 7 settimane, quando cioè dovrebbe già essere visibile un piccolo embrione, si riscontrerà solamente la camera gestazionale, cioè il guscio dell’uovo vuoto, che prende così il nome di uovo chiaro.

Molte donne eseguono la prima ecografia molto precocemente, di solito appena scoprono di essere incinte, in epoche in cui è possibile non visualizzare ancora gli abbozzi embrionali anche nelle gravidanze normali. Questo non deve allarmare, perché la diagnosi di uovo chiaro non può essere posta prima della settima settimana di amenorrea, e va poi confermata alle ecografie successive, quando continuano ad essere assenti gli echi embrione.

Il dosaggio ormonale che mostrerà un calo delle Beta hcg può essere un ulteriore conferma che quella gravidanza è un uovo chiaro. Anche le dimensioni della camera gestazionale sono solitamente più piccole e possono essere considerate un altro parametro indicativo di questa condizione.