Metodi per far girare un feto podalico

Date le complicanze possibili nell’affrontare un parto podalico, oggi si preferisce tendenzialmente tentare un riposizionamento del feto , spontaneo o con l’aiuto di manovre ostetriche. Questo vale a maggior ragione per le presentazioni trasverse, del tutto incompatibili con la nascita. La riuscita di queste tecniche non è però garantita al 100% e in caso di fallimento a quel punto si rende necessario operare ad una scelta: programmare il cesareo o tentare un parto podalico predisponendo la sala del cesareo se il travaglio non procede.

Ci sono alcune condizioni che favoriscono un malposizionamento fetale. Ad esempio una placenta previa costringe il feto per mancanza di spazio ad assumere posizioni diverse, oppure un disequilibrio della stabilità pelvica del bacino o un bacino troppo stretto. In ogni caso è possibile durante la gravidanza tentare un suo riposizionamento corretto utilizzando qualche metodo:

Esercizi di ginnastica: soprattutto il ponte che solleva il bacino di 30-40 gradi. Il ponte potete farlo partendo dalla posizione supina e sollevando semplicemente i glutei, oppure al contrario con la faccia rivolta verso il suolo, e se avete qualcuno che può aiutarvi a sollevare le gambe e portare le ginocchia su un piano più alto come il divano o il letto, potete fare una specie di mezza verticale stando sui gomiti (con qualcuno che vi sorregga le gambe da dietro in caso di scivolamento). Queste posizioni vanno mantenute per 15 secondi almeno due o tre volte al giorno.

Piscina: se amate il nuoto e l’apnea, in acqua potete senza dubbio sperimentare tutte le posizioni che volete: capriole in avanti, all’indietro, verticali, stile libero e rana. Tutto può essere d’aiuto per farlo girare.

Tecnica Webster. Per questa tecnica devi rivolgerti ad un chiropratico esperto. Si tratta di manovre che hanno l’obbiettivo di ristabilire un equilibrio pelvico.

Ipnosi: questa tecnica sfrutta la suggestione della mente, quindi la sua riuscita è strettamente collegata al tuo grado di suscettibilità. In poche parole se credi che non funzionerà, non funzionerà. Ma se ci credi è probabile che funzioni.

Moxibustione (o Moxo) è una delle metodiche alternativa riconosciuta oggi tra le più efficaci ( funzione nell’85% di casi). E’ una tecnica di medicina cinese che prevede la combustione di un erba l’artemisia vulgaris e la sua applicazione su un punto energetico particolare situato sul mignolo del piede, studiato nelle tecniche di agopuntura. Talvolta il metodo viene associato anche all’agopuntura.

Manovra di rivolgimento esterno: anche detta versione cefalica esterna è una manovra ostetrica esterna che viene praticata dal medico sull’addome, previa somministrazione di farmaci che rilassano la muscolatura uterina. In caso di travaglio, sanguinamenti, gravidanze gemellari non è praticabile.