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Come comportarsi con la suocera dopo la nascita del bebè

Nasce il bambino e quello che desiderate di più è un po’ di intimità con il vostro compagno e il piccolino appena arrivato. E invece no! Tra amici, vicini e parenti dovete immaginare casa vostra come un porto di mare. Tra i più assidui frequentatori del vostro nido ci saranno i vostri suoceri, oltre ai vostri genitori. Vediamo come arginarne un’eccessiva invadenza.

Cominciamo con il dire che le suocere “vecchio stile” stanno scomparendo. Le neo-nonne capiscono perfettamente che l’attuale struttura familiare non è quella nella quale sono cresciute loro. Può darsi che il comportamento della suocera non sia invadente come lo immaginavate prima del parto: il nostro primo consiglio è quindi di darle fiducia!

Il feeling tra nuora e suocera dipende moltissimo dai rispettivi caratteri. Non è da escludere che, specialmente nei primi tempi dopo la nascita del bambino o della bambina, vostra suocera si prodighi in consigli più o meno richiesti. Può inoltre riempire il piccolino di regali che voi accettate senza gradirli più di tanto. In casi come questi ci sono da considerare vari aspetti: da una parte la neo-mamma può vivere quotidianamente con la “sindrome” di non sentirsi del tutto adeguata per la gestione del neonato e dunque arrivare a interpretare come un’accusa tacita in tal senso ogni frase, commento o addirittura ogni regalo che riceve. D’altro canto, anche i suoceri, come i vostri genitori, sono appena diventati nonni e devono imparare a convivere con questo nuovo ruolo.

Il nostro consiglio è di prendere tutto il positivo che può esserci in un rapporto tra due donne che condividono l’amore, diverso, per lo stesso uomo, figlio di una e compagno dell’altra, e accomunate ora dalla forte esperienza del parto e della maternità. Dunque al primo posto deve esserci la fiducia reciproca: ricordate che i suoceri hanno già avuto uno o più figli, proprio come i vostri genitori, e che i consigli che vi danno sono davvero per il vostro bene.

Altro aspetto da monitorare è la confidenza che i suoceri hanno con la vostra casa: nei primi mesi dopo la nascita del bambino, quando la stanchezza e l’allattamento sono difficili da conciliare, vi verrà naturale affidarvi a genitori, suoceri e amici nella gestione delle faccende domestiche e imparerete a delegare. Se l’aiuto dei suoceri in casa diventa una piccola “invasione” dei vostri spazi privati, cercate di trovare le parole e il modo giusto per farglielo capire, magari semplicemente dicendo loro che il bucato o la lavastoviglie “li farete voi più tardi”.

Se decidete di affidare alla suocera la cura dei bambino quando tornerete a lavorare, definite – in collaborazione con il vostro compagno – una lista di semplici regole o preferenze nelle gestione del piccolo. Volete che vostro figlio mangi senza sale e zucchero fino ai 12 mesi? Non dovete far altro che dirglielo chiaramente e non pensare che vi prenda ad esempio solo perché ha visto che voi fate così: la sua esperienza di mamma sarà certamente più forte e viva nel ricordo e nelle abitudini.

Se notate che qualcuna delle vostre regole è stata “trasgredita” fateglielo certamente presente, ma senza farne un dramma, se la cosa non è davvero grave. Bisogna infatti ricordare che l’educazione non si sviluppa per uniformità di approcci, ma per differenze: più stimoli riceve vostro figlio e più variegata sarà la sua crescita.

Se il rapporto con la suocera non è proprio positivo, la nascita di vostro figlio potrà probabilmente migliorarlo e vi sentirete maggiormente empatiche con lei. Questo sarà importante soprattutto quando il bambino inizierà a realizzare chi sono e quanto saranno importanti per lui i nonni: se vi vedrà passare con loro dei momenti sereni, per lui sarà più facile e più naturale vivere con gioia del tempo insieme alla nonna e al nonno.