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Tuo figlio è un genietto? Ecco perché…

E’ vispo come il papà! E’ dolce come la mamma! Queste ed altre le affermazioni quotidianamente associate ai nostri bambini. E mentre troviamo semplice dare il merito degli occhioni azzurri al padre o i ricciolini morbidi alla madre, e meno facile attribuire a ciascuno dei due genitori il merito delle capacità, qualità e abilità del bambino.

Ciò accade per ragioni di educazione in primis, perché non si può far torto a nessun genitore togliendogli il riconoscimento di aver traferito una caratteristica utile e forte al proprio figlio, e vuoi perché certi fattori sono presenti nel DNA di entrambi e si mescolano e scambiano, forgiando l’individualità speciale del proprio figlio.

Quindi tendiamo ad essere restii quando si tratta di dare il merito di attitudini e capacità spiccate di un bambino. A tal proposito però la scienza comincia a fare chiarezza e stavolta l’oggetto di studio diventa proprio l’intelligenza. Da chi si ereditano le capacità intellettive? La questione è al vaglio degli scienziati da molti anni e i risultati delle ricerche sembrano convergere verso un unico punto.

Ricerca dopo ricerca, l’esito viene confermato: l’intelligenza si eredita dalla madre! Ebbene si, cari papà, è tutto merito della mogliettina o compagna se il vostro piccolo vi sorprende giorno dopo giorno. Ma vediamo come questo avviene. Vediamo in base a quali studi abbiamo ragione di affermare e sostenere questa tesi.

Un dei primi studi, in ordine cronologico, che ha attirato la nostra attenzione è stato quello pubblicato sul British Medical Journal. In un primo momento veniva sfatato il mito che fosse il latte materno a rendere intelligenti i piccoli. Poi in base a test incrociati si è arrivati alla conclusione che l’intelligenza spiccata dei bambini era sì collegata all’allattamento, ma solo per il fatto che le mamme che sceglievano di allattare, si è scoperto, erano dotate di un Q.I. più alto.

In tempi più recenti, alcuni studiosi in Michigan non solo hanno confermato questa tesi, ma hanno svolto ulteriori esperimenti. Somministrando la stessa tipologia di test a genitori e figli, ne è venuto fuori che i figli eccellevano nei medesimi ambiti delle proprie madri. In particolare, tenendo conto dei diversi tipi di intelligenza di cui un individuo può essere dotato.

In comune con le mamme, nella maggior parte degli esiti, i figli avevano: L’Intelligenza musicale, l’Intelligenza linguistica e quella Interpersonale. Per cui care mamme, ottimo lavoro di genetica! Questi genietti, sono tutto merito vostro! E se non tutto, per larga parte.

Ma attenzione genitori: Per fa si che il bambino mantenga, coltivi ed accresca queste sue capacità c’è bisogno di stimoli, di impegno e di allenamento, da parete vostra oggi e da e da parte loro un domani, quando diventeranno grandi.